La malattia è causata da una neuronite che interessa la branca vestibolare dell'VIII nervo e che può essere di origine virale a causa della sua frequente comparsa in forma epidemica, in particolare negli adolescenti e nei giovani adulti.
Il primo attacco di vertigine è grave, associato a nausea e vomito e dura per 7-10 gg. Vi è nistagmo persistente dal lato del nervo affetto. Tale condizione è autolimitante. Essa può verificarsi come episodio unico o sotto forma di diversi attacchi per un periodo di 12-18 mesi, in cui essi diventano progressivamente meno gravi e più brevi. Non si associano ipoacusia o acufene.
La valutazione diagnostica deve comprendere una valutazione audiologica, un'elettronistagmografia con prova calorica e una RMN del capo con gadolinio, ponendo particolare attenzione al condotto uditivo interno per escludere altre possibilità diagnostiche come un tumore dell'angolo pontocerebellare e emorragie o infarti del tronco encefalico.