La cute delle palpebre può presentare neoplasie sia benigne che maligne. Lo xantelasma è un tipo di deposito benigno abbastanza comune, con placche appiattite giallo-biancastre di materiale lipidico, che si presentano nel sottocutaneo delle palpebre superiori e inferiori. Gli xantelasmi sono associati con l'ipercolesterolemia. La loro rimozione non è necessaria, tranne che per motivi estetici.
Il carcinoma a cellule basali si osserva spesso sul margine palpebrale, all'angolo interno dell'occhio e sulla parte superiore della guancia. La biopsia consente di fare la diagnosi. La terapia consiste nell'escissione chirurgica o nella radioterapia.
Altri tipi di neoplasie maligne sono meno comuni; esse comprendono il carcinoma a cellule squamose o quello delle ghiandole di Meibonio e i melanomi di diversi tipi. I tumori palpebrali che simulano blefariti croniche o calazi cronici devono essere sottoposti a biopsia piuttosto che a terapia prolungata.
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