(Degenerazione maculare senile)

Introduzione
Sintomi, segni e diagnosi
Prognosi e terapia

L'atrofia o la degenerazione maculare sono una importante causa di perdita della vista nell'anziano. Non c'è predilezione di sesso, ma tale condizione si osserva molto più frequentemente nei soggetti bianchi. Non si conosce nessun fattore di rischio sistemico predisponente, sebbene la degenerazione maculare senile possa essere ereditaria. Sembra esistere un'associazione tra il fumo e la degenerazione maculare senile. Possono essere distinte due forme differenti: nella degenerazione maculare atrofica (forma secca) si verifica un'alterazione pigmentaria nella regione maculare senza cicatrici maculari rilevate e senza emorragie o essudati nella regione della macula; nella degenerazione maculare essudativa (forma umida), che è molto meno comune, si verifica invece la formazione di una rete sottoretinica di neovascolarizzazione coroideale spesso associata a emorragie intraretiniche, fluido sottoretinico, distacco dell'epitelio pigmentato e iperpigmentazione. Nel tempo, questo complesso si riduce, lasciando una evidente cicatrice rilevata al polo posteriore. Entrambe le forme (atrofica ed essudativa) di degenerazione maculare sono spesso bilaterali e precedute dalla comparsa di drusen nella regione maculare.

Sintomi, segni e diagnosi

Si può verificare una graduale o improvvisa perdita dell'acuità visiva centrale priva di dolore. Occasionalmente il primo sintomo può essere la vista distorta in un occhio; la distorsione può essere verificata con un reticolo di Amsler (una griglia finemente quadrettata vista alla distanza di 35 cm). L'oftalmoscopia rivelerà un'alterazione emorragica o pigmentaria nella regione maculare dell'occhio colpito; l'altro occhio quasi sempre presenta qualche segno di alterazione pigmentaria e drusen nella macula. L'angiografia a fluorescenza può mettere in evidenza la presenza di membrane neovascolari sotto la retina.

Prognosi e terapia

I pazienti con degenerazione maculare senile, spesso affetti da cecità legale (vista al di sotto di 1/10), presentano una buona visione periferica e dei colori. Essi devono essere avvisati che non perderanno completamente la vista.

Se mediante l'angiografia a fluorescenza si evidenziano reti neovascolari all'esterno della fovea, sarà necessario eseguire un appropriato trattamento fotocoagulativo laser. Ai pazienti che hanno perso la visione centrale si consigliano i sistemi di ingrandimento per la ipovisione e gli appositi servizi di assistenza per ipovedenti.

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