10. AFFEZIONI DERMATOLOGICHE
116. MALATTIE DEI FOLLICOLI PILIFERI E DELLE GHIANDOLE SEBACEE
CISTI CHERATINICHE
(Cisti sebacea; steatoma)
Formazioni cistiche benigne, a lenta crescita, contenenti materiale follicolare, cheratinico, sebaceo, frequentemente riscontrate nel cuoio capelluto, nelle orecchie, nel viso, sul dorso o sullo scroto.
Sommario:
Introduzione
Terapia
La cisti risulta solida, globulare, mobile e duro-elastica alla palpazione; è asintomatica, salvo in caso di infezione. L’incisione di una cisti rivela il tipico contenuto di aspetto caseoso, spesso con odore fetido, formato da detriti epiteliali e materiale grasso; all’interno della cisti predomina in molti casi un materiale cheratinico e talvolta depositi di calcio. Può verificarsi un’infezione batterica secondaria con formazione di raccolta ascessuale. I milii sono piccole cisti cheratiniche, superficiali, indovate per lo più al viso e allo scroto.
Terapia
Per le cisti, viene praticata una piccola incisione per evacuare il contenuto e rimuovere la parete cistica con una curette o con un emostato. L’escissione chirurgica da una buona garanzia di successo. Una grande cisti recidiva frequentemente, a meno che la parete cistica non venga asportata completamente. Le cisti suppurate o infette possono essere incise e drenate, introducendo una garza e rimuovendola gradatamente in 7-10 giorni. Può essere necessaria la somministrazione di antibiotici PO quali la cloxacillina o l’eritromicina. Per i milii si procederà all’eliminazione del contenuto attraverso una piccola apertura effettuata con un ago oppure con la lama da bisturi 11.
|
|
|
|
|
|
|
-indietro- |
-ricerca- |
-indice sezione- |
-indice generale- |
-indice tabelle- |
-indice figure- |
-help- |
|
|
|
Copyright © 2002 Merck Sharp
& Dohme Italia S.p.A. Via G. Fabbroni, 6 - 00191 Roma - Tutti i diritti riservati.
Informativa
sulla privacy
|
|