13. MALATTIE INFETTIVE 162. MALATTIE VIRALIMALATTIE VIRALI RESPIRATORIE Le infezioni virali respiratorie causano malattie acute locali e malattie sistemiche. Il raffreddore comune, l’influenza, la faringite, la laringite (che include il croup) e la tracheobronchite sono di comune osservazione. Le polmoniti virali sono spesso non riconosciute, ma sono diventate più facili da documentare con le moderne tecniche cliniche e laboratoristiche. Per la trattazione della faringite, v. Cap. 87; per la laringite, v. Cap. 88. Il croup e la malattia da virus respiratorio sinciziale sono trattati nel Cap. 265. Infezioni batteriche del polmone, dei seni paranasali e dell’orecchio medio possono complicare le infezioni virali. I fattori dell’ospite contribuiscono in maniera significativa allo spettro e alla gravità dei sintomi. Tutti i virus respiratori possono causare malattia grave, specialmente nell’anziano e nel giovane, sia direttamente sia mediante la riacutizzazione di condizioni sottostanti. Comunque, l’influenza e i virus respiratori sinciziali sono potenzialmente i più devastanti. L’accertamento delle cause specifiche virali non è né necessario né ha un rapporto costo-efficacia vantaggioso nella maggior parte delle infezioni e deve essere riservato ai casi, come l’influenza o il virus respiratorio sinciziale, nei quali è disponibile un trattamento efficace antiretrovirale. L’acume clinico e l’epidemiologia rimangono la base per una diagnosi presuntiva. Quando è necessaria una diagnosi specifica, le procedure diagnostiche basate su procedure biochimiche e di biologia molecolare possiedono una buona sensibilità e specificità e forniscono risultati in modo rapido. Per la maggior parte delle infezioni virali, l’immunità alla reinfezione è generalmente di breve durata a causa della durata non illimitata delle risposte immunologiche e della diversità antigenica o del cambiamento della maggior parte dei virus. Per i virus dell’influenza sono disponibili vaccini, mentre per gli altri sono ancora in fase di sviluppo. Un trattamento immediato è su base ampiamente sintomatica. I farmaci antibatterici sono inefficaci contro i patogeni virali e non è raccomandata la profilassi di routine contro infezioni secondarie. Comunque, se si verificano infezioni batteriche secondarie, il trattamento antibiotico deve essere guidato in base alla microflora del sito infetto prevista e identificata.
| |||||||||||||||||||
