13. MALATTIE INFETTIVE 164. MALATTIE A TRASMISSIONE SESSUALE (STD)(V. anche Cap. 163.) BALANOPOSTITE Infiammazione del glande (balanite) e del prepuzio (postite). Sommario: Eziologia La balanopostite o balanite (nei soggetti circoncisi) può essere una complicanza di candidosi, gonorrea, uretrite da clamidia, tricomoniasi, herpes simplex, scabbia o sifilide primaria e secondaria. Altre cause non infettive sono la sindrome di Reiter (balanite circinata), eritemi fissi da farmaci, dermatite da contatto, psoriasi, lichen planus, dermatite seborroica, lichen sclerosus et atrophicus nonché eritroplasia di Queyrat. Spesso non si rinviene alcuna causa evidente. La balanopostite si associa spesso alla presenza di un prepuzio aderente che non permette un’igiene adeguata. Le secrezioni sottoprepuziali possono infettarsi con batteri anaerobi e determinano infiammazione e distruzione tissutale. Il diabete mellito è condizione predisponente la balanopostite, probabilmente attraverso diversi meccanismi, incluso la glicosuria. Sintomi e segni Dolore, irritazione e secrezione sottoprepuziale si presentano abitualmente 2-3 gg dopo un rapporto sessuale. Possono aversi fimosi (restringimento del prepuzio a causa dell’edema superficiale del glande e del prepuzio stesso) ulcerazioni superficiali o adenopatia inguinale. Diagnosi e terapia Vanno indagate le condizioni patologiche sopra indicate, specialmente la candidosi, e va misurata la glicosuria. Va esaminata la cute del paziente alla ricerca di lesioni che possono indicare un interessamento del tratto genitale con una dermatosi più diffusa. Se si rinviene una causa specifica, si dovrà procedere a una terapia appropriata e andranno messe in atto misure igieniche generali. Per la fimosi può essere necessario eseguire irrigazioni sottoprepuziali, per allontanare secrezioni e detriti. Nei pazienti con fimosi persistente si dovrà prendere in considerazione la possibilità di eseguire la circoncisione dopo la risoluzione dell’infiammazione.
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