14. MALATTIE DEL SISTEMA NERVOSO
168. CEFALEA
CEFALEA A GRAPPOLO
Cefalea che perdura dai 15 ai 180 minuti, è grave, unilaterale, localizzata in sede periorbitaria e/o temporale, che si ripete fino a 8 volte al giorno ed è associata ad almeno uno dei seguenti sintomi: lacrimazione, arrossamento dell’occhio, naso chiuso, sudorazione del volto, ptosi o miosi.
Gli uomini sono più frequentemente colpiti dalla cefalea a grappolo rispetto alle donne. Fattori scatenanti sono l’alcol, il sonno e i cambiamenti barometrici. La fisiopatologia è sconosciuta, ma può essere simile a quella dell’emicrania (v. sopra).
La diagnosi è basata sul quadro clinico e sull’esclusione di patologie intracraniche. Il trattamento è di tipo preventivo, di interruzione o analgesico. Il calcioantagonista verapamil e l’antagonista della serotonina, metisergide, sono utilizzati nella prevenzione. Per il trattamento di interruzione vengono somministrati il sumatripan e i derivati della segale cornuta. L’indometacina risulta efficace solo nella cefalea a grappolo.
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