TABELLA 8-3. TRATTAMENTO DELLA CRISI TIREOTOSSICA

Iodio: 15gocce/die di soluzione satura di ioduro di potassio o 30gocce/die di soluzione di Lugol al giorno in 3 o 4dosi frazionate PO; oppure 1 g di ioduro di sodio in infusione EV lenta in 24h o ip odato di sodio 0,5g bid

Propiltiouracile: da 900 a 1200mg/die PO o per sondino nasogastrico

Propranololo: 160mg/die PO in 4dosi frazionate; oppure 1mg EV lentamente q 4h sotto stretto controllo; la velocità di somministrazione non deve superare 1mg/min; una dose ripetuta di 1mg può essere somministrata dopo 2min

Soluzioni glucosate EV

Correzione della disidratazione e dello squilibrio elettrolitico

Copertura refrigerante per l'ipertermia

Digossina se necessario

Trattamento della patologia sottostante, come un‘infezione

Corticosteroidi: da 100 a 300mg/die di idrocorti sone EV o IM

La terapia definitiva dopo il controllo della crisi consiste nell'ablazione della tiroide con 131I o escissione chirurgica

Chiudi Stampa