TABELLA 31–1. ELEMENTI CHE DIFFERENZIANO
IL MORBO DI CROHN
E LA COLITE ULCEROSA
Morbo di Crohn |
Colite ulcerosa |
Il piccolo intestino è interessato nell’80% dei casi. |
La malattia interessa solo il colon. |
Il tratto rettosigmoideo è di solito risparmiato; la porzione di colon interessata è solitamente quella destra. |
Il tratto rettosigmoideo è sempre interessato; la porzione di colon interessata è solitamente quella sinistra. |
La rettorragia è assente nel 15-25% dei casi. |
La rettorragia è sempre presente. |
Lo sviluppo di fistole, tumefazioni e ascessi è frequente. |
Le fistole non si formano. |
Le lesioni perianali sono significative nel 25-35% dei casi. |
Le lesioni perianali significative non ci sono mai. |
Alle rx, la parte intestinale è interessata in maniera asimmetrica e segmentaria, con "aree libere" tra i segmenti interessati. |
La parete intestinale è interessata in modo simmetrico e continuo dal retto in senso prossimale. |
L’aspetto endoscopico è irregolare, con ulcerazioni distinte, separate da segmenti di mucosa di aspetto normale. |
L’infiammazione è uniforme e diffusa. |
Infiammazione microscopica e fistolizzazione estesa per via transmurale; le lesioni hanno spesso una distribuzione altamente focale. |
L’infiammazione è confinata alla mucosa ad eccezione dei casi gravi. |
Granulomi epiteliodi (simil sarcoideo) presenti nella parete intestinale o nei linfonodi nel 25-50% dei casi (patognomonici). |
Non sono presenti granulomi epiteliali tipici. |