Tabella 68-5. DOSAGGI DI ALCUNI b2-AGONISTI
NELLE RIACUTIZZAZIONI DELL’ASMA

Farmaco

Dosaggio per gli adulti

Dosaggio per i bambini

Commenti

b2agonisti inalatori a breve durata d’azione

Salbutamolo

   

Soluzione nebulizzata (5mg/ ml)

2,5-5 mg q 20 min per 3 dosi, poi 2,5- 10 mg q 1-4h al bisogno, o 10-15 mg/h in somministrazione continua

0,15 mg/kg (dose minima 2,5 mg) q 20 min per 3 dosi, poi 0,15-0,3 mg/kg, fino a 10 mg, q 1-4h al bisogno, o 0,5 mg/ kg/h in somministrazione continua (massimo dosaggio 15 mg/h)

Sono raccomandati solamente i b2-agonisti selettivi; per una somministrazione ottimale diluire fino a un minimo di 4ml ad un flusso di 6-8l/ min

Spray predosato (90mg/ puff)

4-8 puff q 20 min fino a 4h, poi q 1-4h al bisogno

4-8 puff q 20 min per 3 dosi, poi q 1-4h al bisogno

Efficace quanto la terapia nebulizzata se il paziente sa coordinare la manovra inspiratoria; utilizzare dei distanziatori/spaziatori

b2-agonisti sistemici (per via iniettiva)

Adrenalina 1:1000 (1mg/ml)

0,3-0,5 mg q 20 min per 3 dosi SC

0,01mg/kg fino a 0,3-0,5mg q 20 min per 3 dosi SC

Nessun vantaggio provato della terapia sistemica rispetto a quella areosolica

Terbutalina (1mg/ml)

0,25 mg q 20 min per 3 dosi SC

0,01mg/kg q 20 min per 3 dosi, poi q 2-6h al bisogno SC

Nessun vantaggio provato della terapia sistemica rispetto a quella areosolica

Modificata dal National Asthma Education and Prevention Program, Expert Panel Report II, National Heart, Lung & Blood Institute, 1997.


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