Tabella 198-1. AGENTI DI PERFUSIONE MIOCARDICA A BASE DI 99mTECNEZIO

Agente

Descrizione

Caratteristiche

99mTc sestamibi

Catione inositrile; l’agente a base di 99mTc più usato

Ha una captazione miocardica più lenta rispetto al tallio, ma ha una ridotta eliminazione miocardica, il che consente una maggiore flessibilità sui tempi: i pazienti in fase acuta possono ricevere immediatamente l’iniezione di sestamibi e le immagini possono essere realizzate diverse ore dopo. La captazione dipende più dal flusso ematico che dal miocardio vitale; le regioni vitali con un flusso ridotto possono essere classificate come cicatrice. Possono essere eseguiti due studi di perfusione, nella stessa giornata o in giorni diversi, il primo con una bassa dose durante stress e il secondo con una dose molto più alta a riposo. Le immagini sincronizzate sull’ECG (ECG-gated) permettono la valutazione della cinetica regionale, dell’ispessimento parietale e della frazione d’eiezione

99mTc tetrofosmin

Catione diossifosfine

Simile al sestamibi

99mTc teboroxime

Agente neutro lipofilo del gruppo BATO (Boronic Acid Technetium Oxime)

Viene estratto in maniera significativa dal miocardio al primo passaggio e viene rapidamente eliminato; la metà dell’attività miocardica di picco viene persa in 10minuti. Per questo motivo, è difficile utilizzarlo durante test ergometrico. Studi preliminari suggeriscono che si può completare uno studio stress-redistribuzione in 15 minuti utilizzando uno stress farmacologico. La malattia coronarica può anche essere rilevabile mediante l’analisi dell’eliminazione del tracciante dal miocardio dopo un’iniezione a riposo, senza la necessità di un test provocativo


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