Tabella 199-3. TERAPIA FARMACOLOGICA INIZIALE
DELL’IPERTENSIONE ARTERIOSA

Farmaci

Indicazioni o caratteristiche del paziente

Diuretici*

 

Età avanzata
Razza negra

Obesità
Insufficienza cardiaca congestizia
Insufficienza renale cronica (diuretici dell’ansa)
b-Bloccanti* Età giovanile
Razza bianca

Stati di circolazione iperdinamica

Angina pectoris

Post-IMA (effetto cardioprotettivo)
Cefalea emicranica
Tremore senile
Fibrillazione atriale (per controllare la frequenza ventricolare)†
Tachicardia parossistica sopraventricolare†
Ca-antagonisti a lunga durata d’azione Età avanzata
Razza negra
Angina pectoris
Fibrillazione atriale per controllare la frequenza ventricolare (verapamil e diltiazem)
Tachicardia parossistica sopraventricolare (verapamil e diltiazem)
Cefalea emicranica (verapamil e diltiazem)
Ipertensione sistolica isolata nei pazienti anziani (diidropiridine)*
ACE-inibitori Controindicati in gravidanza
Età giovanile

Razza bianca
Insufficienza del ventricolo sinistro dovuta a disfunzione sistolica*
Diabete di tipo I con nefropatia*

Proteinuria importante in malattie renali croniche e glomerulosclerosi diabetica
Antagonisti recettoriali della Angiotensina II Inefficacia di altri farmaci
Controindicati in gravidanza

Età giovanile

Razza bianca

Condizioni in cui gli ACE- inibitori sono indicati, ma provocano tosse

Bloccanti a-adrenergici Prostatismo
Diabete mellito
Dislipidemie

*Trial clinici randomizzati hanno dimostrato una riduzione della mortalità e della morbilità per questa indicazione.

b-bloccanti senza attività simpaticomimetica intrinseca.

Adattata da Gifford RW Jr: "Mild hypertension: Critical analysis of different therapeutic approaches." Cleveland Clinic Journal of Medicine 56:337-345, 1989.


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