Tabella 199-6. b-BLOCCANTI UTILIZZATI NELLA TERAPIA
DELL’IPERTENSIONE ARTERIOSA

Farmaco*

Nome commerciale

Dose giornaliera usuale (mg)

Effetti collaterali principali

Considerazioni particolari

Acebutololo*†

Atenololo*

Betaxolol*

BisoprololO*

Carteololo†

Carvedilolo‡

Labetalolo‡

Metoprololo*

Nadololo

Penbutololo†

Pindololo†

Propranololo

Propranololo a lunga durata d’azione

Timololo

Prent

Tenormin

Kerlon

Concor

Carteol

Dilatrend

Trandate

Lopresor

Corgard

Betapressin

Visken

Inderal

Inderal LA

Blocadren

200-800mg

25-100mg

10-20mg

2,5-20mg

2,5-10mg

12,5-50mg§

200-1800mg§

50-300mg§

40-240mg§

20-40mg

10-60mg§

40-320mg§

60-320mg

20-60mg§

Broncospasmo, affaticamento, insonnia, impotenza, aggravamento dell’insufficienza cardiaca, mascheramento dei sintomi d’allarme dell’ipoglicemia, ipertrigliceridemia, diminuzione del colesterolo HDL (a eccezione del pindololo, acebutololo, penbutololo, carteololo e labetalolo)

Controindicati in pazienti con asma, blocco cardiaco >1grado, o malattia del nodo del seno; da usare con cautela nell’insufficienza cardiaca e nel diabete in terapia insulinica; l’interruzione non deve essere improvvisa nei pazienti affetti da cardiopatia ischemica; il carvedilolo è stato approvato per la terapia dello scompenso cardiaco congestizio

* Cardioselettivo.

†dotato di attività simpaticomimetica intrinseca.

a-b-bloccante. Il labetalolo può essere somministrato EV nelle emergenze ipertensive.

§ Di solito in due somministrazioni/die.


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