TABELLA 307-3. SINTOMATOLOGIA E TRATTAMENTO
DI AVVELENAMENTI SPECIFICI

Veleno

Sintomatologia

Trattamento

ACE-inibitori

Vomito, ipotensione, convulsioni

Emesi, carbone attivo, terapia di supporto

Acefato: v. Organofosfati

Acetaminofene: v. Paracetamolo

Acetanilide

Inchiostri anilinici (indelebili)

Olio di anilina

Cloroanilina

Fenacetina (acetofenetidina)

Cianosi dovuta alla formazione di metaemoglobina e sulfaemoglobina, dispnea, astenia, vertigini, dolore anginoso, eruzioni cutanee e orticaria, vomito, delirio, depressione, insufficienza respiratoria e circolatoria

Ingestione: emesi con ipecacuana; se non ha effetto, lavanda gastrica e/o carbone attivo; poi, come per l'inalazione

Contatto cutaneo: togliere i vestiti e lavare la zona con abbondante acqua e sapone; poi, come per l'inalazione

Inalazione: O2; assistenza respiratoria; emotrasfusione; blu di metilene 1-2mg/kg EV in caso di cianosi grave

Acetilene, gas: v. Monossido di carbonio

Acetofenetidina: v. Acetanilide

Acetone

Chetoni

Collanti per aeromodellismo, mastici

Solvente per smalto per unghie

Ingestione: come sotto, salvo per l'effetto polmonare diretto

Inalazione: irritazione bronchiale, congestione ed edema polmonare, ipoventilazione, dispnea, ebbrezza, stupor, chetosi

Allontanare dall'origine del veleno; svuotare lo stomaco, tranne per piccole quantità; assistenza respiratoria; O2 e liquidi; correggere l'acidosi metabolica

Acetonitrile

Adesivo cosmetico per unghie

Convertito in cianuro, con i sin tomi e i segni relativi

V. Cianuri

Acidi e alcali (v. anche i singoli acidi e alcali e Ingestione di caustici nel Cap.263)

Acidi

Acetico

Cloridrico

Fosforico

Nitrico

Solforico (alcuni sgorganti per scarichi o sanitari, al cuni detersivi per lavastoviglie)

Causticazioni per ingestione, contatto cutaneo e oculare e inalazione; dolore locale; in generale, lesioni GI più gravi con gli alcali; possibili lesioni laringee

Ingestione: acqua o latte per diluire; non indurre vomito; eventuale la vanda gastrica in caso di ingestione di grandi quantità di alcali in forma granulare

Contatto cutaneo od oculare: sciacquare abbondantemente con acqua per 15min

Alcali

Alcuni sgorganti per scarichi o sanitari, alcuni detersivi per lavastoviglie

Ammoniaca in soluzione acquosa (idrossido di ammonio)

 

Carbonati di ammonio, potassio e sodio

Idrossido di sodio (soda caustica, liscivia)

Polveri detergenti

Idrossido di potassio (potassa)

 

Ricovero in ospedale; oppiacei per il dolore; eventuale trattamento dello shock; eventuale tracheostomia; antibiotici e desametasone 1mg/ m2 ASC q 6h o equivalente per 2- 3sett per le causticazioni esofagee dimostrate,

solitamente con esofagoscopia non in urgenza

(Nota: anche in assenza di lesioni orali, gli alcali forti [pH>10,5- 11,0] possono causticare l'esofago; è raccomandata l'esofagoscopia)

Acido acetico: v. Acidi e alcali

Acido acetilsalicilico: v. Avvelenamento da aspirina e altri salicilati nel Cap.263

Acido borico: v. Borati

Acido cianidrico: v. Cianuri

Acido cloridrico: v. Acidi e alcali

Acido cromico

Bicromati

Cromati

Triossido di cromo

Effetti corrosivi dovuti all'ossidazione; ulcere e perforazioni del setto nasale; gastroenterite grave; shock, vertigini, coma; nefrite

Latte o acqua per diluire; dimercaprolo (o penicillamina) in caso di sintomatologia grave; somministrare con cautela liquidi ed elettroliti per sostenere la funzione renale

Acido fenico: v. Fenoli

Acido fluoridrico: v. Fluoruri

Acido fosforico: v. Acidi e alcali

Acido lisergico, dietilamide (LSD)

Confusione mentale, allucinazioni, ipereccitabilità, coma, flashback

Terapia di supporto; diazepam; clorpromazina (adulti: 50-100mg IM)

Acido nitrico: v. Acidi e alcali

Acido ossalico

Glicol etilenico

Ossalati

Dolore urente alla gola, vomito, dolore intenso; ipotensione, tetania, shock; danno della glottide e renale; ossaluria

Latte o lattato di calcio; eseguire lavanda gastrica con cautela o non eseguirla; calcio gluconato al 10% 10-20ml EV; controllare il dolore; soluzione salina EV per lo shock; emollienti per bocca; osservazione per l'edema e la stenosi della glottide

Acido prussico: v. Cianuri

Acido salicilico: v. Avvelenamento da aspirina e altri salicilati nel Cap.263

Acido solforico: v. Acidi e alcali

Acido valproico

Depressione progressiva del SNC

Misure di supporto; utile il naloxone

Acqua di Javelle: v. Ipocloriti

Alcali: v. Acidi e alcali

Alcaloidi della segale cornuta

Sete, diarrea, vomito, capogiri, bruciore alle estremità inferiori; convulsioni, ipotensione, coma, aborto; gangrena dei piedi; cataratta

Emesi con ipecacuana; lavanda gastrica; assistenza cardiorespiratoria; benzodiazepine o barbiturici a breve durata d'azione per le convulsioni; papaverina 60mg EV (1- 2mg/kg EV per i bambini)

Alcol di legno: v. Alcol metilico

Alcol etilico (etanolo)

Brandy

Whiskey

Altri liquori

Instabilità emotiva, incoordinazione, arrossamenti, nausea e vomito, stupor fino al coma, depressione respiratoria

Emesi; lavanda gastrica; assistenza respiratoria; glucoso EV per prevenire l'ipoglicemia, dialisi in caso di livelli ematici >300-350mg/dl (>65-76 mmol/l); generosa somministrazione di liquidi, perché l'alcol aumenta l'osmolarità del siero

Alcol isopropilico

Alcol per frizioni

Vertigini, incoordinazione, stupor fino al coma, gastroenterite, ipotensione

Emesi; lavanda gastrica; glucoso EV; correggere la disidratazione e gli squilibri elettrolitici; dialisi

Alcol metilico (metanolo, alcol di legno)

Anticongelanti

Combustibili solidi in scatola

Solvente per vernici

Vernici

Elevata tossicità con 60-250ml (2-8 oz) negli adulti, 8-10ml (2 cucchiaini) nei bambini; periodo di latenza 12-18h; cefalea, astenia, crampi agli arti inferiori, vertigini, convulsioni, abbassamento della vista, ipoventilazione

Bicarbonato di sodio EV per combattere l'acidosi; etanolo al 10% in soluzione glucosata al 5% EV; dose di carico iniziale di etanolo di 0,7g/kg infusa in 1h per inibire il metabolismo dell'etanolo, seguita da 0,1-0,2g/kg/h per mantenere un livello ematico di etanolo di 100mg/dl (22 mmol/l); eventuale impiego di fomepizolo (v. Glicol etilenico); emodialisi

Alcol per frizioni: v. Alcol isopropinico

Aldrin: v. Idrocarburi clorurati

Amfetamine

Amfetamina solfato, fosfato

Destroamfetamina

Fenmetrazina

Metamfetamina

Iperattività, euforia, loquacità, insonnia, irritabilità, iperreflessia, anoressia, xerostomia, aritmie, dolore toracico angi noso, blocco cardiaco, stati simil-psicotici, incapacità a concentrarsi o a rimanere seduti

Emesi, lavanda gastrica o carbone attivo possono essere efficaci molto tempo dopo l'ingestione a causa del ricircolo attraverso la mucosa gastrica; sedazione con clorpromazina 0,5-1mg/kg IM o PO q 30min al bisogno; ridurre gli stimoli esterni; ipotermia; prevenzione dell'edema cerebrale; emodialisi; eventuale utilità dei b- bloccanti nei non asmatici

Amile, nitrito: v. Nitriti

Aminofillina

Caffeina

Teofillina

Insonnia, agitazione, anoressia, vomito, disidratazione, convulsioni; in caso di ipersensibilità, possibile collasso vasomotorio immediato; suscettibilità maggiore negli adulti, specialmente dopo sovradosaggio acuto durante somministrazione cronica massimale

Ingestione: emesi (evitare se le convulsioni sono imminenti) o carbone attivo; sospendere la somministrazione; dosaggio del livello ematico di teofillina; fenobarbital o diazepam per le convulsioni; liquidi parenterali; sostenere la PA; eventuale dialisi in caso di livello sierico >50- 100mg/l (>278-555mmol/l); eventuali b-bloccanti (p.es. esmololo) se il paziente non è asmatico

Amitriptilina: v. Antidepressivi triciclici

Ammoniaca gassosa

Irritazione degli occhi e del tratto respiratorio; tosse, senso di soffocamento; dolore addominale

Sciacquare gli occhi per 15min con acqua corrente o soluzione salina; non eseguire lavanda gastrica né indurre emesi; in caso di tossicità grave, O2 a pressione positiva per trattare l'edema polmonare; assistenza respiratoria

Ammoniaca in soluzione acquosa (idrossido di ammonio): v. Acidi e alcali

Ammonio carbonato: v. Acidi e alcali

Ammonio fluoruro: v. Fluoruri

Amobarbital: v. Barbiturici

Anilide: v. Acetanilide

Anticoagulanti

Dicumarolo

Warfarin

Warfarinici

Prolungamento del tempo di protrombina dopo dosi ripetute

Osservazione in caso di ingestione singola nei bambini; negli adulti, misurazione del tempo di protrombina per eventuale terapia con vitaminaK

Anticongelanti: v. Alcol metilico; Glicol etilenico

Antidepressivi triciclici

Amitriptilina

Desipramina

Doxepina

Imipramina

Nortriptilina

Protriptilina

Effetti anticolinergici (p.es. offuscamento della vista minzione esitante); effetti sul SNC (p.es. sonnolenza, stupor, coma, atassia, irrequietezza, agitazione, iperreflessia, rigidità muscolare, convulsioni); effetti cardiovascolari (tachicardia e altre aritmie, blocchi di branca, difetti di conduzione, scompenso cardiaco congestizio); depressione respiratoria, ipotensione, shock, vomito, iperpiressia, midriasi e sudorazione sono anch'essi possibili

Terapia sintomatica e di supporto; emesi (evitare se le convulsioni sono imminenti), carbone attivo, lavanda gastrica; tenere sotto controllo i parametri vitali e l'ECG; mantenere la pervietà delle vie aeree e l'apporto di liquidi; bicarbonato di sodio con iniezione EV rapida (0,5-2mEq/kg), da ripetere periodicamente per mantenere il pH ematico >7,45 e prevenire le aritmie; diazepam per controllare la maggior parte dei problemi a carico del SNC; fisostigmina salicilato (EV lentamente) esclusivamente per far regredire le manifestazioni centrali e cardiache del sovradosaggio (adulti: 2mg più dosi ripetute di 1-4mg al bisogno q 20-60min; bambini: 0,5mg ripetuti al bisogno q 5min fino a un massimo di 2mg)

Antimonio: v. Arsenico e antimonio

Antineoplastici

Metotrexato

Mercaptopurina

Vincristina

>50 altri

Effetti sull'ematopoiesi, nausea, vomito; effetti acuti e cronici specifici dipendenti dai singoli farmaci

L'emesi è migliore della lavanda gastrica; terapia di supporto; "salvataggio" con leucovorina; osservazione per eventuali problemi postacuti (>24-48h)

Antipsicotici

Aloperidolo

Clozapina

Risperidone

Ampio spettro di sintomi (p.es. eccitazione, coma, ipotensione)

Benzodiazepine e terapia di supporto

Antistaminici

Eccitazione o depressione, sonnolenza, nervosismo, disorientamento, allucinazioni, tachicardia, aritmie, ipotensione, iperpiressia, delirio, convulsioni

Emesi con ipecacuana (evitare se le convulsioni sono imminenti), lavanda gastrica, carbone attivo; assistenza respiratoria; sostenere la PA; diazepam per controllare le convulsioni; fisostigmina 0,5-2,0mg (adulti) o 0,02mg/kg (bambini) IM o EV (lentamente) solo in caso di fallimento delle precedenti (Attenzione: v. Fisostigmina per il rischio di convulsioni.)

Antitarme (palline, cristalli e tavolette repellenti): v. Naftalene; Paradiclorobenzene

Argento, nitrato: v. Argento, sali

Argento, sali

Nitrato di argento

Colorazione delle labbra (biancastre, brunastre, poi nerastre); gastroenterite, shock, vertigini, convulsioni

Lavanda gastrica con soluzione fisiologica; controllare il dolore; diazepam per controllare le convulsioni

Arsenico e antimonio

Arsenico

Erbicidi

Pesticidi

Soluzione di Donovan

Soluzione di Fowler

Verde di Parigi

Composti dell'antimonio

Stibofene

Tartaro emetico

Faringospasmo, disfagia; dolore GI urente, vomito, diarrea, disidratazione; edema polmonare; insufficienza renale; insufficienza epatica

Emesi; lavanda gastrica, poi un emolliente; chelazione con penicillamina; dimercaprolo se il paziente non può assumere terapia orale; idratazione; trattamento dello shock e del dolore; sorbitolo o catartico salino (solfato di sodio 15-30g in acqua)

Arsina: v. Gas arsina

Asfalto: v. Distillati del petrolio

Aspirina: v. Avvelenamento da aspirina e altri salicilati nel Cap.263

Atropina: v. Belladonna

Azoto, ossidi: v. Ossidi di azoto

Barbiturici

Amobarbital

Fenobarbital

Meprobamato

Pentobarbital

Secobarbital

Cefalea, confusione mentale, ptosi, eccitazione, delirio, perdita del riflesso corneale, insufficienza respiratoria, coma

Fino a 24h dopo l'ingestione, svuotare lo stomaco; se immediatamente dopo, emesi con ipecacuana; se il paziente è sedato, lavanda gastrica e carbone attivo mediante tubo endotrache ale cuffiato; offrire una buona assistenza infermieristica; assistenza respiratoria, O2; correggere la disidratazione; dialisi (raramente), specie per i barbiturici a lunga durata d'azione quando l'alcalinizzazione accelera l'escrezione

Bario, composti solubili

Acetato di bario

Carbonato di bario

Cloruro di bario

Idrossido di bario

Nitrato di bario

Solfuro di bario

Fuochi d'artificio

Sostanze depilatorie

Veleno per topi

Vomito, dolore addominale, di arrea, tremori, convulsioni, coliche, ipertensione, arresto cardiaco, dispnea e cianosi, fibrillazione ventricolare, ipokaliemia

Solfato di sodio o di magnesio 60g PO per far precipitare il bario nello stomaco, poi emesi o lavanda gastrica; diazepam per controllare le convulsioni; atropina SC, IM o EV 0,5-1,0mg (adulti) o 0,01mg/kg (bambini) per le coliche; nitroglicerina sublinguale 1/100-1/50 per l'ipertensione; O2 per la dispnea e la cianosi; chinidina solfato 100-300mg PO (adulti) o 6mg/kg PO (bambini) per prevenire la fibrillazione ventricolare; correggere l'ipokaliemia

Belladonna

Atropina

Iosciamina

Iosciamo

Scopolamina (ioscina)

Stramonio

Secchezza della cute e delle mucose; midriasi; arrossamenti, iperpiressia; tachicardia, agitazione; coma; insufficienza respiratoria; convulsioni

Emesi o carbone attivo; assistenza respiratoria; eventuale cateterizzazione vescicale; fisostigmina 0,5-2,0mg (adulti) o 0,02mg/kg (bambini) IM o EV (lentamente) per cercare di far regredire gli effetti periferici e sul SNC, ma usare esclusivamente in caso di problemi gravi (Attenzione: v. Fisostigmina per il rischio di convulsioni)

Benzene

Benzolo

Colla per aeromodellismo

Idrocarburi

Toluene

Toluolo

Xilene

Vertigini, astenia, cefalea, euforia, nausea, vomito, aritmie ventricolari, paralisi, convulsioni; in caso di avvelenamento cronico, anemia aplastica, leucemia

Ingestione di >0,5-1ml/kg: emesi o cauta lavanda gastrica; O2; assistenza respiratoria; monitoraggio ECG (la fibrillazione ventricolare può essere precoce); diazepam per controllare le convulsioni; emotrasfusione in caso di anemia grave; non somministrare adrenalina

g-Benzene esacloruro

Benzene esacloruro

Esaclorocicloesano

Lindano

Irritabilità, stimolazione del SNC, spasmi muscolari, atonia, convulsioni toniche e cloniche, insufficienza respiratoria, edema polmonare

Emesi immediatamente dopo l'ingestione; lavanda gastrica; diazepam per le convulsioni; evitare l'ingestione di oli, che facilitano l'assorbimento; emoperfusione con carbone attivo secondo necessità

Benzina: v. Distillati del petrolio

Benzodiazepine

Clordiazepossido

Diazepam

Flurazepam

Sedazione fino al coma, specialmente se associate ad alcol

Emesi; lavanda gastrica; terapia di supporto; precauzioni nei confronti del suicidio; antidodi a base di flumazenil per il sovradosaggio. (Attenzione: in caso di utilizzo contemporaneo di triciclici, esiste il rischio di convulsioni.)

Benzolo: v. Benzene

Bicloruro di mercurio: v. Mercurio

Bicromati: v. Acido cromico

Bidrin: v. Organofosfati

Bifentrin: v. Piretroidi

Biscumacetato di etile: v. Warfarin

Bisidrossicumarina: v. Warfarin

Bismuto, composti

Assorbimento scarso; stomatite ulcerativa, anoressia, cefalea, eruzione cutanea, danno tubulare renale

Emesi con ipecacuana; lavanda gas trica; assistenza respiratoria; dimercaprolo (v. Tab.307-2)

Bisolfuro di carbonio: v. Disolfuro di carbonio

b-Bloccanti

Ipotensione, bradicardia, convulsioni, aritmie cardiache; diversi di essi sono anche agonisti a1 o a2

Monitorare attentamente, svuotare lo stomaco; in presenza di sintomi, glucagone 3-5mg EV o in soluzione salina; eventuale uso di pacemaker

Borati

Acido borico

Nausea, vomito, diarrea, gastroenterite emorragica, astenia, letargia, depressione del SNC, convulsioni, eruzione cutanea ad "aragosta bollita", shock

Emesi con ipecacuana; lavanda gastrica; allontanare il veleno dalla pelle; prevenire o trattare gli squilibri elettrolitici e lo shock; tenere sotto controllo le convulsioni; dialisi in caso di avvelenamento grave

Brandy: v. Alcol etilico

Bromati: v. Clorati

Bromo: v. Cloro

Bromuri

Nausea, vomito, eruzione cutanea (talora acneiforme), difficoltà dell'eloquio, atassia, confusione mentale, comportamento psicotico, coma, paralisi

Emesi con ipecacuana, lavanda gastrica in caso di ingestione acuta; sospendere la somministrazione; idratazione e NaCl EV per promuovere una moderata diuresi; acido etacrinico (di utilità specifica); emodialisi solo in caso di avvelenamento grave

Bulan: v. Idrocarburi clorurati

Bupropione HCl

Problemi respiratori, atassia, convulsioni

Carbone attivo, benzodiazepine, misure di supporto

Butile, nitrito: v. Nitriti

Cadmio

Solder

Contrazioni gastriche gravi, vomito, diarrea; secchezza della gola, tosse, dispnea; cefalea; shock, coma; urine brune, insufficienza renale

Emesi con ipecacuana; lavanda gastrica con latte o albumina; assistenza respiratoria; idratazione; ventilazione assistita a pressione positiva intermittente per l'edema polmonare; edetato calcico disodico (v. Tab.307-2); non somministrare dimercaprolo

Caffeina: v. Aminofillina

Calce clorurata: v. Cloro

Calcio-antagonisti

Diltiazem

Nifedipina

Verapamil

Nausea, vomito, confusione mentale, bradicardia, ipotensione, collasso completo

Emesi o carbone attivo appena possibile; atropina per la bradicardia; cloruro di calcio (meglio del calcio gluconato) 1-2g EV subito (nei bambini, 100mg/kg EV), ripetibile al bisogno; sostenere la PA; considerare la possibilità di un pacemaker

Calomelano: v. Mercurio

Candeggina: v. Ipocloriti

Canfora

Oli canforati

Alito con odore di canfora, cefalea, confusione mentale, delirio, allucinazioni, convulsioni, coma

Emesi con ipecacuana (evitare se le convulsioni sono imminenti), carbone attivo o lavanda gastrica; di azepam per prevenire e trattare le convulsioni; assistenza respiratoria; è in via di sperimentazione la dialisi lipidica

Cantaridi

Cantaridina

Mosca spagnola

Irritazione della cute e delle membrane mucose, vescicole; nausea, vomito, diarrea ematica; dolore urente al dorso e in sede uretrale; depressione respiratoria; convulsioni, coma; aborto, menorragia

Evitare l'ingestione di oli; emesi con ipecacuana; assistenza respiratoria; trattare le convulsioni; mantenere il bilancio idrico; non esiste un antitodo specifico

Captano: v. Idrocarburi clorurati

   

Carbamati

Aldicarb

Bendiocarb

Benomyl

Carbarile

Carbofuran

Fenothiocarb

Methiocarb

Methomyl

Oxamyl

Propoxur

Effetti tossici da lievi a gravi; simili a quelli degli organofosfati

V. Organofosfati, tranne per la pralidossima

Carbamazepina

Depressione progressiva del SNC, talvolta convulsioni; raramente aritmie cardiache

Misure di supporto dopo la decontaminazione; tenere sotto controllo la frequenza cardiaca

Carbonati (di ammonio, potassio, sodio): v. Acidi e alcali

Carbonio, bisolfuro: v. Disolfuro di carbonio

Carbonio, diossido: v. Diossido di carbonio

Carbonio, disolfuro: v. Disolfuro di carbonio

Catrame: v. Distillati del petrolio

Cherosene: v. Distillati del petrolio

Chetoni: v. Acetone

Chlorethoxyfos: v. Organofosfati

Chlorothalonil: v. Idrocarburi clorurati

Chlorothion: v. Organofosfati

Chlorpyrifos: v. Organofosfati

Cianuri

Acido cianidrico

Acido prussico

Cianuro di potassio

Cianuro di sodio

Nitroprussiato

Olio di mandorle amare

Sciroppo di ciliege selvatiche

Tachicardia, cefalea, sonnolenza, ipotensione, coma, acidosi grave a rapido sviluppo, convulsioni; sangue venoso color rosso brillante; assai rapidamente letale (1-15min)

La rapidità di intervento è essenziale. Allontanare il paziente dall'origine del veleno, se inalato; emesi o lavanda gastrica immediata, inalazione di nitrito di amile 0,2ml (1 capsula) per 30 s al min, O2 al 100%, assistenza respiratoria; 10ml di nitrito di sodio al 3% EV a 2,5-5ml/min (nei bambini: 10mg/kg), poi 25-50ml di tiosolfato di sodio al 25% EV a 2,5-5ml/ min; ripetere il trattamento se la sintomatologia recidiva; kit Lilly per cianuri

Ciliege selvatiche, sciroppo: v. Cianuri

Cimetidina; ranitidina

Lieve secchezza delle mucose e sonnolenza; possibile interferenza con il metabolismo di altri farmaci somministrati contemporaneamente

Nessun antidoto specifico disponibile; tenere sotto controllo il metabolismo degli altri farmaci

Clonidina

Sedazione; apnea periodica; ipotensione

Emesi; lavanda gastrica; terapia di supporto; tolazolina EV e infusione di dopamina; naloxone 5mg/ kg fino a un massimo di 2-20mg, ripetibile al bisogno

Cloralio idrato

Cloralio amide

Sonnolenza, confusione mentale, shock, coma; depressione respiratoria; danno renale, danno epatico

Emesi con ipecacuana; lavanda gastrica; assistenza respiratoria; valutare l'ingestione contemporanea di altri tossici

Clorati

Bromati

Nitrati

Neutralizzatori delle permanenti per capelli

Vomito, nausea, diarrea, cianosi (metaemoglobina), nefrite tossica, shock, convulsioni, depressione del SNC, coma, ittero

Emesi con ipecacuana; lavanda gastrica; trasfusione in caso di cianosi grave; evitare il blu di metilene per i clorati o i bromati; acido ascorbico; terapia dello shock; O2; eventuale dialisi per i casi complessi

Clordano: v. Idrocarburi clorurati

Cloro (v. anche Ipocloriti)

Bromo

Acqua clorata

Calce clorurata

Gas lacrimogeno

Ingestione: irritazione, corrosione della cavità orale e del tratto GI, possibile ulcerazione o perforazione; dolore addominale, tachicardia, prostrazione, collasso circolatorio

Inalazione: grave irritazione oculare e respiratoria, spasmo della glottide, tosse, senso di soffocamento, vomito; edema polmonare; cianosi

Ingestione: emesi con ipecacuana; lavanda gastrica; terapia dello shock

Inalazione: O2; assistenza respiratoria; osservazione per l'edema polmonare e suo eventuale trattamento

Cloroanilina: v. Acetanilide

Cloroformio

Etere

Ossido nitroso

Triclorometano

Sonnolenza, coma; con l'ossido nitroso, delirio

Ingestione: emesi con ipecacuana; lavanda gastrica; osservazione per il danno epatico e renale

Inalazione: supporto alla funzione respiratoria, cardiaca e circolatoria

Clorpromazina: v. Fenotiazina

Clorpropamide: v. Ipoglicemizzanti orali

Cloruro di cobalto: v. Ossidi di azoto

Cloruro di idrogeno: v. Ossidi di azoto

Cloruro di mercurio: v. Mercurio

Cobalto: v. Tab.307-2

Cobalto, cloruro: v. Ossidi di azoto

Cocaina

Stimolazione, poi depressione; nausea e vomito; perdita dell'autocontrollo, ansia, allucinazioni; sudorazione; difficoltà respiratoria progressiva, fino all'insufficienza respiratoria; cianosi; insufficienza circolatoria; convulsioni; IMA (raro); attenzione agli "stuffer" e ai "packer" (cioè coloro che contrabbandano cocaina in in volucri di plastica nascosti nel tratto GI o nella vagina)

Emesi precoce; carbone attivo o lavanda gastrica; diazepam per l'eccitazione (trattamento primario); O2, assistenza respiratoria e circolatoria; se necessario, esmololo EV, con estrema cautela, per le aritmie; osservazione per problemi miocardici o polmonari (solitamente prima dell'arrivo in pronto soccorso)

Codeina: v. Narcotici

Collanti per aeromodellismo, mastici (per modellismo): v. Acetone; Benzene; Distillati del petrolio

Combustibile, olio: v. Distillati del petrolio

Combustibili solidi in scatola: v. Alcol metilico

Contaminanti atmosferici: v. Ossidi di azoto

Coumaphos: v. Organofosfati

Creosoto; cresoli: v. Fenoli

Cromati: v. Acido cromico

Cromo: v. Tab.307-2

Cyfluthrin: v. Piretroidi

Cypermethrin: v. Piretroidi

DDD (2-dicloroetano): v. Idrocarburi clorurati

DDT (clorofenotano): v. Idrocarburi clorurati

Deodoranti domestici: v. Naftalene; Paradiclorobenzene

Depilatorie, sostanze: v. Bario, composti

Desipramina: v. Antidepressivi triciclici

Destroamfetamina: v. Amfetamine

Detergenti, polveri: v. Acidi e alcali

Detersivi per lavastoviglie: v. Acidi e alcali

Diazinon: v. Organofosfati

Diclorvos: v. Organofosfati

Dicofol: v. Idrocarburi clorurati

Dicumarolo: v. Warfarin

Dieldrin: v. Idrocarburi clorurati

Dietilamide dell'acido lisergico (LSD): v. Acido lisergico, dietilamide

Difenossilato con atropina

Letargia, nistagmo, pupille puntiformi, tachicardia, coma, de pressione respiratoria (Nota: la tossicità può essere ritardata fino a 12h.

Emesi con ipecacuana, lavanda gastrica; carbone attivo; naloxone; tutti i bambini devono essere tenuti sotto controllo per 12-18h, se l'ingestione è accertata

Digitale, digitossina, digossina: v. la trattazione della digitale sotto Terapia farmacologica della disfunzione sistolica nel Cap.203

Diidrossicumarina: v. Warfarin

Dilan: v. Idrocarburi clorurati

Dimethoate: v. Organofosfati

Dinitrobenzene: v. Nitrobenzene

Dinitro-o-cresolo

Erbicidi

Pesticidi

Stanchezza, sete, arrossamenti cutanei; nausea, vomito, dolore addominale; iperpiressia, tachicardia, perdita di coscienza; dispnea, arresto respiratorio; assorbimento attraverso la cute

Emesi; lavanda gastrica, terapia infusionale; O2; prevedere la tossicità epatica e renale; non esiste un antidoto specifico; sciacquare la cute con detergenti

Diossido di carbonio

Dispnea, astenia, tinnito, palpitazioni

Assistenza respiratoria; O2

Disossido di zolfo

Smog

Irritazione delle vie respiratorie; starnutazione, tosse, dispnea, edema polmonare

Allontanare il paziente dall'area con taminata; O2; respirazione a pressione positiva, assistenza respiratoria

Disolfuro di carbonio

Bisolfuro di carbonio

Alito con odore di aglio, irritabilità, astenia, depressione maniacale, narcosi, delirio, midriasi, cecità, parkinsonismo, convulsioni, coma, paralisi, insufficienza respiratoria

Lavare la cute; emesi; lavanda gastrica; O2; sedare con diazepam; supporto respiratorio e circolatorio

Distillati del petrolio (v. anche Avvelenamento da idrocarburi nel Cap.263)

Asfalto

Benzina

Catrame

Cherosene

Colla per aeromodellismo

Etere di petrolio

Nafta

Oli lubrificanti

Olio combustibile

Spiritiminerali

Ingestione: bruciore alla gola e allo stomaco, vomito, diarrea; polmonite, solo se c'è stata aspirazione

Inalazione di vapori: euforia; bruciore toracico; cefalea, nausea, astenia; depressione del SNC, confusione mentale; dispnea, tachipnea, rantoli

Aspirazione: alterazioni polmonari acute precoci

I problemi principali sono conseguenti all'aspirazione (non all'assorbimento GI), pertanto lo svuotamento gastrico non è indicato; lavanda gastrica solo in caso di depressione a rapida insorgenza in seguito all'ingestione di grandi quantità; eseguire emogasanalisi per controllare il trattamento; terapia di supporto per l'edema polmonare; O2, assistenza respiratoria

Disulfoton: v. Organofosfati

Diuretici mercuriali: v. Mercurio

Doxepina: v. Antidepressivi triciclici

Endosulfan: v. Idrocarburi clorurati

Endrin: v. Idrocarburi clorurati

Erbicidi: v. Arsenico e antimonio; Dinitro-o-cresolo

Eroina: v. Narcotici

Esaclorocicloesano: v. g-Benzene esacloruro

Esaetiltetrafosfato: v. Organofosfati

Eserina: v. Fisostigmina

Esfenvalerato: v. Piretroidi

Esplosivi: v. Bario, composti (fuochi d'artificio); Ossidi di azoto

Etanolo: v. Alcol etilico

Etere: v. Cloroformio

Etere di petrolio: v. Distillati del petrolio

Ethion: v. Organofosfati

Etilico, alcol: v. Alcol etilico

Famphur: v. Organofosfati

FANS

Ibuprofene

Nausea, vomito (in caso di sovradosaggi notevoli, v. la trattazione dell'acidosi sotto Disturbi dell'equilibrio acido-base nel Cap.12)

Emesi, lavanda gastrica o carbone attivo nei casi gravi; osservazione clinica e misure di supporto

Fave (favismo): v. Avvelenamento da sostanze chimiche alimentari nel Cap.28

Fenciclidina (PCP)

"Assenza", incoscienza; ipertensione

Trasferire in ambiente tranquillo; la vanda gastrica prolungata; propranololo e diazepam

Fenacetina: v. Acetanilide

Fenilpropanolamina

Nervosismo, irritabilità, ipertensione e altri effetti simpaticomimetici

Terapia di supporto; diazepam; fentolamina (5mg) o nitroprussiati per l'ipertensione

Fenmetrazina: v. Amfetamine

Fenobarbital: v. Barbiturici

Fenoli

Acido carbolico

Creosoto

Cresoli

Guaiacolo

Naftoli

Effetti corrosivi; causticazioni delle mucose; pallore, astenia, shock; convulsioni nei bambini; edema polmonare; urine color fumo; insufficienza respiratoria, cardiaca e circolatoria

Togliere i vestiti, lavare le lesioni esterne con acqua; carbone attivo. Non utilizzare alcol od oliominerale. Emollienti; alleviare il dolore; O2; assistenza cardio respiratoria; correggere lo squilibrio idrico; osservazione per eventuale stenosi esofagea (rara)

Fenotiazina

Clorpromazina

Proclorperazina

Promazina

Trifluoperazina

Sintomatologia extrapiramidale (atassia, spasmi muscolari e carpopedali, torcicollo), di solito idiosincrasica; in caso di sovradosaggio: xerostomia, sonnolenza, coma, ipotermia, collasso respiratorio; leucopenia, ittero, deficit della coagulazione, eruzioni cutanee

Emesi con ipecacuana, carbone attivo o lavanda gastrica; difenidramina 2-3mg/kg EV o IM per la sintomatologia extrapiramidale; diazepam per le convulsioni; riscaldare il paziente; devono essere evitati il levarterenolo e l'adrenalina; la dialisi non è di alcun beneficio (bicarbonato di sodio per le tachiaritmie)

Fenthion: v. Organofosfati

Ferrici, sali: v. Ferro

Ferro

Ferro carbonile (v. Monossido di carbonio)

Sali ferrici

Sali ferrosi

Gluconato ferroso

Solfato ferroso

Vitamine contenenti ferro (Nota: le forme masticabili contenenti ferro per bambini sono notevolmente sicure)

Vomito, dolore ai quadranti ad dominali superiori, pallore, cianosi, diarrea, sonnolenza, shock; è preoccupante l'ingestione di >40-70mg/kg di ferro elementare

Emesi con ipecacuana, lavanda gastrica; se la sideremia è >400- 500mmg/dl (>72-90gmmol/l) a 3-6h dall'ingestione (e sono presenti sintomi GI), de-feroxamina 1g EV (velocità massima

15mg/kg/h) o 1-2g IM q 3-12h (le urine diventano rosse entro 2h); per lo shock, deferoxamina 1g EV (velocità massima 15mg/ kg/h); limitare la terapia chelante a 24h; exsanguino-trasfusione

Fisostigmina

Eserina

Neostigmina

Pilocarpina

Pilocarpus

Vertigini, astenia, vomito, dolore crampiforme; midriasi, poi miosi; convulsioni

Atropina solfato 0,6-1mg (adulti), 0,01mg/kg (bambini) SC o EV, ripetibile al bisogno

(Attenzione: l'impiego della fisostigmina per neutralizzare gli anticolinergici è associato a un'incidenza di attacchi convulsivi del 15%); benzodiazepine

Fluoro: v. Ossidi di azoto

Fluoruri

Acido fluoridrico

Floururi solubili in generale

Fuoruro di ammonio

Fluoruro di sodio

Veleno per scarafaggi

Veleno per topi

Ingestione: sapore salato o simile a sapone; con dosi notevoli: tremori, convulsioni, depressione del SNC; shock; insufficienza renale

Contatto cutaneo e mucoso: ustioni superficiali o profonde

Inalazione: intensa irritazione oculare e nasale; cefalea; dispnea, senso di soffocamento, edema della glottide, edema polmonare, bronchite, polmonite; enfisema mediastinico e sottocutaneo da rottura di bolle polmonari

Ingestione: emesi con ipecacuana; lavanda gastrica (lasciare nello stomaco idrossido di alluminio in gel oppure idrossido o cloruro di calcio o di magnesio); soluzione glucosata e salina EV; calcio gluconato al 10%, 10ml EV (1ml/kg nei bambini); tenere sotto controllo l'ipereccitabilità miocardica; trattare lo shock e la disidratazione

Contatto cutaneo e mucoso: sciacquare abbondantemente con acqua fredda; asportare il tessuto divenuto biancastro; talvolta, calcio gluconato al 10% per iniezione locale o, più spesso, intrarteriosa con applicazione di pasta all'ossido di magnesio

Inalazione: O2, assistenza respiratoria; prednisone per la polmonite chimica (adulti: 30-80mg/die in dosi frazionate); trattare l'edema polmonare

Fluoruro di idrogeno: v. Ossidi di azoto

Fluoxetina: v. Inibitori selettivi del reuptake della serotonina

Fluvalinato: v. Piretroidi

Formaldeide

Formalina

(Nota: può contenere alcol metilico)

Ingestione: dolore orale e gastrico, nausea, vomito, ematemesi, shock, ematuria, anuria, coma, insufficienza respiratoria

Contatto cutaneo: irritazione, necrosi coagulativa; dermatite, ipersensibilità

Inalazione: irritazione oculare, nasale e respiratoria; spasmo ed edema laringeo; disfagia; bronchite, polmonite

Ingestione: acqua o latte per diluire; trattare lo shock; bicarbonato di sodio per correggere l'acidosi; assistenza respiratoria; tenere in osservazione per eventuali perforazioni

Contatto cutaneo: lavare abbondantemente con acqua e sapone

Inalazione: sciacquare gli occhi con soluzione salina; O2; assistenza respiratoria

Formalina: v. Formaldeide

Fosfina (idrogeno fosforato): v. Solfuro di idrogeno

Fosforico, acido: v. Acidi e alcali

Fosforo (giallo o bianco)

Veleno per scarafaggi

Veleno per topi

(Nota: il fosforo rosso è non assorbibile e non tossico)

1° stadio: sapore simile all'aglio; alito con odore di aglio; irritazione locale, causticazioni cutanee e faringee, nausea, vomito, diarrea

2° stadio: assenza di sintomi da 8h a diversi giorni

3° stadio: nausea, vomito, diarrea, epatomegalia, ittero, emorragie, danno renale, convulsioni, coma

Tossicità potenziata dall'alcol, dai grassi e dagli oli digeribili

Proteggere il paziente e il personale dal vomito, dal liquido della lavanda gastrica e dalle feci; se il fosforo è penetrato nella cute, immergere il corpo del paziente in acqua; lavanda gastrica abbondante: alcuni raccomandano permanganato di potassio (1:5000) o solfato di rame (250mg in 250ml d'acqua); oliominerale 100ml (per prevenire l'assorbimento), da ripetere nelle successive 2h; prevenire lo shock; vitamina K1 EV; trasfusione con sangue fresco

Fowler, soluzione: v. Arsenico e antimonio

Funghi velenosi: v. Avvelenamento da sostanze chimiche alimentari nel Cap.28

Fuochi d'artificio: v. Bario, composti

Gas: v. Ammoniaca gassosa; Cloro (gas lacrimogeno); Monossido di carbonio (gas acetilene, gas di carbon fossile, gas di palude, gas di scarico automobilistici, gas illuminante, gas per caldaie); Organofosfati (gas nervini); Solfuro di idrogeno (gas mefitico, idruri volatili)

Gas acetilene: v. Monossido di carbonio

Gas arsina

Anemia emolitica acuta

Trasfusioni; diuresi

Gas di carbon fossile: v. Monossido di carbonio

Gas di scarico automobilistici: v. Monossido di carbonio

Gas illuminante: v. Monossido di carbonio

Gas lacrimogeno: v. Cloro

Gas mefitico: v. Solfuro di idrogeno

Gas nervini: v. Organofosfati

Gas per caldaie: v. Monossido di carbonio

Gaulteria, olio: v. Avvelenamento da aspirina e altri salicilati nel Cap.263

Glicol dietilenico: v. Glicol etilenico

Glicol etilenico

Glicol dietilenico

Anticongelanti permanenti

Ingestione: ebbrezza, ma senza odore di alcol all'alito; nausea, vomito; più tardi, spasmo carpopedale, dolore lombare; cristalluria da ossalati; oliguria con progressione fino all'anuria e all'insufficienza renale acuta; difficoltà respiratoria, convulsioni, coma

Contatto oculare: iridociclite

Ingestione: emesi; lavanda gastrica, assistenza respiratoria, correggere lo squilibrio elettrolitico (gap anionico); etanolo (v. la terapia dell'avvelenamento da alcol metilico); fomepizolo 15mg/kg EV subito, 10mg/kg q 12h per 4 volte più dialisi in caso di livelli ematici >50mg/dl (per inibire la conversione del glicol etilenico in metaboliti tossici da parte dell'alcol deidrogenasi)

Contatto oculare: sciacquare gli occhi

Glipizide: v. Ipoglicemizzanti orali

Gluconato ferroso: v. Ferro

Glutetimide

Sonnolenza, areflessia, midriasi, ipotensione, depressione respiratoria, coma

Emesi con ipecacuana; lavanda gas trica, carbone attivo; assistenza respiratoria, mantenere l'equilibrio idroelettrolitico; l'emodialisi può essere di aiuto; trattare lo shock

Guaiacolo: v. Fenoli

H2 antagonisti

Problemi GI minori; possibili alterazioni della concentrazione di altri farmaci

Misure di supporto non specifiche

Heptachlor: v. Idrocarburi clorurati

Idrocarburi: v. Benzene

Idrocarburi alogenati: v. Idrocarburi clorurati

Idrocarburi clorurati

Aldrin

Benzene esacloruro

Bulan

Captan

Chlorothalonil

Clordano

DDD (2-dicloroetano)

DDT (clorofenotano)

Dicofol

Dieldrin

Dienochlor

Dilan

Endosulfan

Endrin

Heptachlor

Lindano

Metossicloro

Perclordecone

Prolan

Toxafene

Altri insetticidi organici e composti industriali clorurati

Effetti tossici da lievi (p.es. metossicloro) a gravi (p.es. dieldrin); vomito (immediato o tardivo); parestesie; malessere generale; tremori grossolani, convulsioni; edema polmonare, fibrillazione ventricolare, insufficienza respiratoria

Emesi; lavanda gastrica, in assenza di convulsioni, o carbone attivo; diazepam o fenobarbital per prevenire e controllare i tremori e le convulsioni; evitare l'adrenalina e gli stimoli improvvisi; liquidi parenterali; tenere sotto controllo la funzionalità epatica e renale; assistenza cardiorespiratoria

Idrogeno, cloruro e fluoruro: v. Ossidi di azoto

Idrogeno, solfuro: v. Solfuro di idrogeno

Idrogeno fosforato (fosfina): v. Solfuro di idrogeno

Idrossido di sodio (soda caustica): v. Acidi e alcali

Idruri volatili: v. Solfuro di idrogeno

Imipramina: v. Antidepressivi triciclici

Inibitori selettivi del reuptake della serotonina

Fluoxetina

Paroxetina

Sertralina

Sonnolenza; interazione con l'alcol, gli inibitori della monoamino ossidasi e altri farmaci

Emesi, lavanda gastrica o carbone attivo nei casi gravi; misure di supporto

Insetticidi: v. Idrocarburi clorurati; Organofosfati; Paradiclorobenzene; Piretroidi

Iodio

Dolore urente alla bocca e all'esofago; colorazione brunastra delle mucose; edema laringeo; vomito; dolore addominale, diarrea; shock, nefrite, collasso circolatorio

Latte, amido o farina PO; lavanda gastrica; liquidi ed elettroliti; trattare lo shock; tracheostomia per l'edema laringeo

Iodioformo

Triiodometano

Dermatite; vomito; depressione del SNC, eccitazione; coma; difficoltà respiratoria

Ingestione: emesi o lavanda gastrica; assistenza respiratoria

Contatto cutaneo: lavare con bicarbonato di sodio o alcol

Iosciamina, iosciamo, ioscina (scopolamina): v. Belladonna

Ipocloriti

Candeggina, cloro

Acqua di Javelle

Di solito, lieve dolore e infiammazione della mucosa orale e GI; tosse, dispnea, vomito; eruzione cutanea vescicolare

Diluire con latte (gli abituali preparati domestici al 6% non richiedono molto di più); trattare lo shock; esofagoscopia in caso di ingestione di preparati concentrati

Ipoglicemizzanti orali

Clorpropamide

Glipizide

La maggior parte dei pazienti rimane asintomatica; in alcuni compare ipoglicemia, più negli adulti che nei bambini

Emesi, lavanda gastrica o carbone attivo nei casi gravi; alimentazione frequente (non esclusivamente zucchero) e stretta osservazione del comportamento; in caso di sovradosaggi notevoli, misurazione della glicemia

Isofenfos: v. Organofosfati

Isoniazide

Stimolazione del SNC, convulsioni, ottundimento del sensorio, coma

Emesi; lavanda gastrica; sedare con diazepam; piridossina (1mg ognimg di isoniazide ingerito) fino a 200mg EV lentamente per le convulsioni, ripetibile al bisogno; bicarbonato di sodio per l'acidosi (di rado necessario)

Isopropilico, alcol: v. Alcol isopropilico

Javelle, acqua: v. Ipocloriti

Lacrimogeno, gas: v. Cloro

Lambda-cyhalothrin: v. Piretroidi

Lindano: v.g-Benzene esacloruro; Idrocarburi cloridrati

Liquore: v. Alcol etilico

Liscivia: v. Acidi e alcali (idrossido di sodio)

Litio, sali

Nausea, vomito, diarrea, tremori, sonnolenza, insufficienza renale, diabete insipido

Acuto: emesi; diazepam; eventuale dialisi

Cronico: ridurre la dose; terapia di supporto

LSD (dietilamide dell'acido lisergico): v. Acido lisergico, dietilamide

Malathion: v. Organofosfati

Manganese: v. Tab.307-2

Mefitico, gas: v. Solfuro di idrogeno

Meperidina: v. Narcotici

Meprobamato: v. Barbiturici

Mercurio

Bicloruro di mercurio

Calomelano

Cloruro di mercurio

Diuretici mercuriali

Mercurio ammoniacato

Mertiolato

Sublimato corrosivo

Tutti i composti mercuriali

Vapori di mercurio

Acuto: gastroenterite grave, dolore urente alla bocca, scialorrea, dolore addominale, vomito; colite, nefrosi, anuria, uremia; causticazioni cutanee da mercuriali alchilici e fenilici

Cronico: gengivite, disturbi mentali, deficit neurologici

Vapori di mercurio: polmonite grave

Lavanda gastrica, carbone attivo; penicillamina (o succimero), v. Tab.307-2; mantenere l'equilibrio idroelettrolitico; emodialisi per l'insufficienza renale; osservazi one per eventuali perforazioni GI

Contatto cutaneo: lavare con acqua e sapone

Polmoni: terapia di supporto

Mercurio ammoniacato: v. Mercurio

Mertiolato: v. Mercurio. Di solito non dà problemi

Metadone: v. Narcotici

Metaldeide

Veleno per lumache

Nausea, vomito e conati di vomito, dolore addominale, rigidità muscolare, iperventi lazione, convulsioni, coma

Emesi, nel caso in cui non avvenga spontaneamente; terapia di supporto; diazepam

Metalli

V. i singoli metalli

V. Tab.307-2

Metamfetamina: v. Amfetamine

Metanolo: v. Alcol metilico

Methidathion: v. Organofosfati

Metil parathion: v. Organofosfati

Metossicloro: v. Idrocarburi clorurati

Metilico, alcol: v. Alcol metilico

Metilsalicilato: v. Avvelenamento da aspirina e altri salicilatinel Cap.263

Monossido di carbonio

Ferro carbonile

Gas acetilene

Gas di carbon fossile

Gas di palude

Gas di scarico automobilistici

Gas illuminante

Gas per caldaie

La tossicità varia con la durata dell'esposizione, la concentrazione inalata, la frequenza cardiaca e respiratoria; la sintomatologia varia con la % di carbossiemoglobina nel sangue; cefalea, vertigini, dispnea, confusione mentale, midriasi, convulsioni, coma

O2 al 100% in maschera; assistenza respiratoria se necessario; determinare immediatamente il livello di carbossiemoglobina; evitare tutti gli stimolanti; l'O2 iperbarico (v. Cap.292) è probabilmente efficace se la carbossiemoglobina è >25% circa; valore principale probabilmente a livello del citocromo

Morfina: v. Narcotici

Nafta: v. Distillati del petrolio

Naftalene (v. anche Paradiclo robenzene)

Antitarme

Naftalina

Tavolette deodoranti

Ingestione: crampi addominali, nausea, vomito; cefalea, confusione mentale; disuria; emolisi intravascolare; convulsioni; anemia emolitica nei soggetti con deficit di G6PD

Contatto cutaneo: dermatite, ulcerazioni corneali

Inalazione: cefalea, confusione mentale, vomito, dispnea

Ingestione: emesi con ipecacuana, lavanda gastrica; emotrasfusione in caso di emolisi grave; alcalinizzare le urine per l'emoglobinuria; controllare le convulsioni

Contatto cutaneo: togliere i vestiti se sono stati tenuti in naftalina; sciacquare la cute e gli occhi

Naftalina: v. Naftalene

Naftoli: v. Fenoli

Naled: v. Organofosfati

Narcotici (v. anche Dipendenza da Oppioidi nel Cap.195)

Alfaprodina

Codeina

Eroina

Meperidina

Metadone

Morfina

Oppio

Propossifene

Pupille puntiformi, sonnolenza, respiro superficiale, spasticità, insufficienza respiratoria

Non somministrare emetici. Lavanda gastrica, carbone attivo, assistenza respiratoria; naloxone 5mg/ kg EV per risvegliare il paziente e migliorare la respirazione; se il paziente non risponde, naloxone 2- 20mg (eventualmente ripetibile fino a 10-20volte); liquidi EV per sostenere la circolazione

Neostigmina: v. Fisostigmina

Nichel: v. Tab.307-2

Nicotina: v. Tabacco

Nitrati: v. Clorati

Nitrato di argento: v. Argento, sali

Nitrico, acido: v. Acidi e alcali

Nitriti

Nitrito di amile

Nitrito di butile

Nitrito di potassio

Nitrito di sodio

Nitroglicerina

Metaemoglobinemia, cianosi, anossia, disturbi GI, vomito, cefalea, vertigini, ipotensione, insufficienza respiratoria, coma

Emesi con ipecacuana, lavanda gastrica; O2; per la metaemoglobinemia, blu di metilene all'1% 1- 2mg/kg EV lentamente; in caso di metaemoglobina >40%, trasfusione con sangue intero

Nitrito di amile: v. Nitriti

Nitrito di butile: v. Nitriti

Nitrito di potassio: v. Nitriti

Nitrito di sodio: v. Nitriti

Nitrobenzene

Dinitrobenzene

Olio di mandorle amare artificiale

Odore di mandorle amare (simile a quello dei cianuri), sonnolenza, cefalea, vomito, atassia, nistagmo, urine marroni, movimenti convulsivi, delirio, cianosi, coma, arresto respiratorio

V. Acetanilide

Nitroglicerina: v. Nitriti

Nitroso, ossido: v. Cloroformio

Nortriptilina: v. Antidepressivi triciclici

Octametil pirofosforamide: v. Organofosfati

Oli: v. Acetalinide (olio di anilina); Distillati del petrolio (olio combustibile, oli lubrificanti)

Oli lubrificanti: v. Distillati del petrolio

Olio combustibile: v. Distillati del petrolio

Olio di Gaulteria: v. Avvelenamento da aspirina e altri salicilati nel Cap.263

Olio di mandorle amare artificiale: v. Nitrobenzene

Oppio: v. Narcotici

Organofosfati

Acefato

Bidrin

Chlorethoxyfos

Chlorothion

Chlorpyrifos

Coumaphos

Demeton

Diazinon

Diclorvos

Dimetoato

Disulfoton

Ethion

Famphur

Fenthion

Forato

Fosdrin

Fosmet

Gas nervini

Esaetiltetrafosfato

Isofenfos

Malathion

Methidathion

Metil parathion

Naled

Octametil pirofosforamide

Ossidemeton-metile

Parathion

Pirimifos-metile

Temefos

Terbufos

Tetraclorvinfos

Triclorfon

Nausea, vomito, crampi addominali, scialorrea; aumento delle secrezioni polmonari, cefalea, rinorrea, offuscamento della vista, miosi; difficoltà dell'eloquio, confusione mentale; difficoltà respiratoria, schiuma alla bocca; coma; assorbimento per contatto cutaneo, inalazione o ingestione

Togliere i vestiti, lavare e sciacquare la cute; svuotare lo stomaco; atropina 2mg (adulti), 0,01-0,05mg/ kg (bambini) EV o IM q 15-60min (in assenza di segni di tossicità da atropina, ripetere al bisogno); pralidossima cloruro 1-2g (adulti), 20-40mg/kg (bambini) EV in 15-30min, ripetibile in 1h se necessario; O2; assistenza respiratoria; correggere la disidratazione. Non usare morfina o aminofillina. Il personale deve evitare l'autocontaminazione

Oro, sali: v. oro nella Tab.307-2 e composti dell'oro nella Terapia dell'artrite reumatoide nel Cap.50

Ossalati:v. Acido ossalico

Ossalico, acido: v. Acido ossalico

Ossidi di azoto (v. anche Cloro, Diossido di zolfo, Solfuro di idrogeno e Cap.75)

Cloruro di cobalto

Cloruro di idrogeno

Contaminanti dell'aria che formano ossidanti atmosferici; liberati dai combustibili dei missili, dagli esplosivi e dai rifiuti agricoli

Fluoro

Fluoruro di idrogeno

Sintomatologia ad esordio ritardato, salvo in caso di concentrazioni elevate; altri gas irritanti danno sintomi di avvertimento (bruciore locale a livello delle mucose oculari, nasali e faringee; astenia, tosse, dispnea, edema polmonare; più tardi, bronchite, polmonite)

Riposo a letto: O2 appena com paiono i sintomi; in caso di eccessiva secrezione schiumosa polmonare: aspirazione, drenaggio posturale, tracheostomia; prednisone 30-80mg/die (adulti) o desametasone 1mg/m2 ASC (bambini) per prevenire la fibrosi polmonare

Ossido nitroso: v. Cloroformio

Oxydemeton-methyl: v. Organofosfati

Palude, gas: v. Monossido di carbonio

Paracetamolo (v. anche Avvelenamento da paracetamolo nel Cap.263)

Iniziale: spesso asintomatico; lieve nausea, vomito, sudorazione, pallore; segni iniziali di epatotossicità; oliguria

Successiva (dopo 24-48h): nau sea e vomito protratto, dolore in ipocondrio destro, ittero, difetti della coagulazione, ip oglicemia, encefalopatia, in sufficienza epatica, insufficienza renale, possibile miocardiopatia

Emesi; lavanda gastrica e/o carbone attivo; dosaggio dei livelli plas matici del farmaco a 4h a fini prognostici: danno epatico possi bile se >160-200mg/ml (>1060- 1320 mmol/l) e quasi certo se >300mmg/ml (1980mmol/l); entro 18-48h dall'avvelenamento, acetilcisteina (Solmucol) 140mg/ kg PO all'inizio, poi 70mg/kg PO q 4h per 4-18dosi per prevenire un'epatotossicità significativa

Paradiclorobenzene

Antitarme

Deodoranti per sanitari

Insetticidi

Dolore addominale, nausea, vomito, diarrea, convulsioni, tetania

Emesi con ipecacuana, lavanda gastrica; reintegrare i liquidi; diazepam per controllare le convulsioni

Paraldeide

Alito con odore di paraldeide, incoerenza, miosi, ipoventilazione, coma

Ingestione: emesi con ipecacuana, lavanda gastrica; O2, assistenza respiratoria

Paraquat

Immediata: dolore GI e vomito

Entro 24h: insufficienza respiratoria (il diquat non provoca alterazioni respiratorie)

Emesi, terra di Fuller più solfato di sodio; O2 in quantità limitate; consultare un centro antiveleni o il fabbricante del prodotto

Parathion: v. Organofosfati

Paroxetina: v. Inibitori selettivi del reuptake della serotonina

Pentobarbital: v. Barbiturici

Perclordecone: v. Idrocarburi clorurati

Permanente per capelli, neutralizzanti: v. Clorati

Permanganato di potassio

Discromia bruna e causticazioni della mucosa orale, edema della glottide; ipotensione; interessamento renale

Lavanda gastrica, emollienti; mantenere l'equilibrio idrico

Permethrin: v. Piretroidi

Pesticidi: v. Arsenico e antimonio; Bario, composti; Dinitro-o-cresolo; Fluoruri; Fosforo; Idrocarburi clorurati; Organofosfati; Paradiclorobenzene; Piretroidi; Tallio, sali; Warfarin

Phorate: v. Organofosfati

Phosdrin: v. Organofosfati

Phosmet: v. Organofosfati

Pilocarpina, Pilocarpus: v. Fisostigmina

Piombo

Sali di piombo

Solder

Alcune vernici e superfici verniciate

Ingestione acuta: sete, dolore addominale urente, vomito, diarrea, sintomatologia a carico del SNC come per l'inalazione acuta

Inalazione acuta: insonnia, cefalea, atassia, mania, convulsioni

Encefalopatia da piombo: v. Avvelenamento da piombo nel Cap.263

V. Avvelenamento da piombo nel Cap.263

Piombo tetraetile

Inalazione di vapori, assorbimento cutaneo e ingestione: sintomatologia a carico del SNC (insonnia, agitazione, atassia, ideazione monotematica, mania, convulsioni)

Terapia di supporto, p.es. diazepam, clorpromazina, liquidi ed elettroliti; eliminare l'origine del veleno

Piretrina: v. Piretroidi

Piretroidi

Bifenthrin

Cyfluthrin

Cypermethrin

Esfenvalerato

Fluvalinato

Lambda-cyhalothrin

Permethrin

Pyrethrin

Resmethrin

Sumithrin

Tefluthrin

Tetramethrin

Risposta allergica (comprese reazioni anafilattiche e ipersensibilità cutanea) nelle persone ipersensibili; altrimenti, bassa tossicità, a meno che il veicolo non sia un distillato del petrolio

In caso di ingestione di quantità considerevoli, emesi se il paziente è vigile; altrimenti, intubazione endotracheale e lavanda gastrica; lavare accuratamente la cute

Pirimifos-metile: v. Organofosfati

Potassa: v. Acidi e alcali (idrossido di potassio)

Potassio, carbonato: v. Acidi e alcali

Potassio, cianuro: v. Cianuri

Potassio, idrossido: v. Acidi e alcali

Potassio, nitrito: v. Nitriti

Potassio, permanganato: v. Permanganato di potassio

Proclorperazina: v. Fenotiazina

Prolan: v. Idrocarburi clorurati

Promazina: v. Fenotiazina

Propossifene: v. Narcotici

Propranololo

Confusione mentale e convulsioni

Emesi; lavanda gastrica; terapia di supporto; sedare con diazepam; pacemaker e glucagone (0,05mg/ kg subito più 2-5mg/h)

Protriptilina: v. Antidepressivi triciclici

Prussico, acido: v. Cianuri

Radio: v. Tab.307-2

Rame: v. Tab.307-2

Rame, sali

Acetato, subacetato e solfato rameico

Cloruro e ossido rameoso

Sali di zinco

Vomito, sensazione di bruciore, sapore metallico, diarrea, dolore, shock, ittero, anuria, convulsioni

Emesi; lavanda gastrica; penicillamina o dimercaprolo (v. Tab.307- 2); mantenere l'equilibrio idroelettrolitico; assistenza respiratoria; controllare il tratto GI; terapia dello shock, controllare le convulsioni; tenere sotto controllo la funzionalità epatica e renale

Resmethrin: v. Piretroidi

Resorcinolo (resorcina)

Vomito, vertgini, tinniti, brividi, tremore, delirio, convulsioni, depressione respiratoria, coma

Emesi o lavanda gastrica; assistenza respiratoria

Sali d'oro: v. oro nella Tab.307-2 e composti dell'oro nella Terapia dell'artrite reumatoide nel Cap.50

Sali di litio: v. Litio, sali

Sali di piombo: v. Piombo

Sali di rame: v. Rame, sali

Sali di tallio: v. Tallio, sali

Sali ferrici: v. Ferro

Salicilati: v. Avvelenamento da aspirina e altri salicilati nel Cap.263

Salicilico, acido: v. Avvelenamento da aspirina e altri salicilati nel Cap.263

Sciroppo di ciliege selvatiche: v. Cianuri

Scopolamina (ioscina): v. Belladonna

Secobarbital: v. Barbiturici

Segale cornuta, alcaloidi: v. Alcaloidi della segale cornuta

Selenio: v. Tab.307-2

Serotonina, inibitori selettivi del reuptake: v. Inibitori selettivi del reuptake della serotonina

Sertralina: v. Inibitori selettivi del reuptake della serotonina

Sgorganti per scarichi domestici e sanitari: v. Acidi e alcali

Smog: v. Diossido di zolfo

Soda caustica: v. Acidi e alcali (idrossido di sodio)

Sodio, carbonato: v. Acidi e alcali

Sodio, cianuro: v. Cianuri

Sodio, fluoruro: v. Fluoruri

Sodio, idrossido: v. Acidi e alcali

Sodio, nitrito: v. Nitriti

Sodio, salicilato: v. Avvelenamento da aspirina e altri salicilati nel Cap.263

Solder: v. Cadmio; Piombo

Solfato ferroso: v. Ferro

Solforico, acido: v. Acidi e alcali

Solfuri di alcali: v. Solfuro di idrogeno

Solfuro di idrogeno

Fosfina

Gas mefitico

Idruri volatili

Solfuri di alcali

"Occhio da gas" (cheratocongiuntivite subacuta), lacrimazione e bruciore; tosse, dispnea, edema polmonare; causticazioni cutanee, eritema, dolore; salivazione profusa, nausea, vomito, diarrea; confusione mentale, vertigini; collasso e perdita di coscienza improvvisi

O2, assistenza respiratoria; nitrito di amile e nitrito di sodio come per i cianuri (non somministrare tiosolfato)

Soluzione di Fowler: v. Arsenico e antimonio

Solvente per smalto per unghie: v. Acetone

Solventi per collanti per aeromodellismo: v. Acetone; Benzene; Distillati del petrolio

Solventi per vernici: v. Distillati del petrolio (spiriti minerali); Trementina

Spiritiminerali: v. Distillati del petrolio

Stibofene: v. Arsenico e antimonio

Stramonio: v. Belladonna

Stricnina

Agitazione, iperacuità uditiva e visiva, altri problemi; convulsioni scatenate da stimoli minimi, completo rilassamento muscolare tra un attacco convulsivo e l'altro; sudorazione; arresto respiratorio

Isolare il paziente e limitare gli stimoli per prevenire le convulsioni; carbone attivo PO; diazepam e curarici EV per controllare le convulsioni; assistenza respiratoria; diuresi acida con cloruro di ammonio o acido ascorbico; lavanda gastrica dopo il controllo delle convulsioni

Sublimato corrosivo: v. Mercurio

Sumithrin: v. Piretroidi

Superwarfarin: v. Warfarin

Tabacco

Nicotina

Eccitazione, confusione mentale, contrazioni muscolari, astenia, crampi addominali, convulsioni cloniche, depressione, tachipnea, palpitazioni, collasso, coma, paralisi del SNC, insufficienza respiratoria

Emesi con ipecacuana, lavanda gastrica; carbone attivo; assistenza respiratoria; O2; diazepam per le convulsioni; lavare accuratamente la cute, se contaminata

Tallio, sali (usati un tempo nei veleni per formiche, topi e sca rafaggi)

Dolore addominale (colico), vomito (talvolta ematico), diarrea (talvolta ematica), stomatite, scialorrea; tremori, dolori agli arti inferiori, parestesie, polineuriti, paralisi oculare e facciale; delirio, convulsioni, insufficienza respiratoria; perdita dei capelli circa 3sett dopo l'avvelenamento

Emesi con ipecacuana, lavanda gastrica; trattare lo shock; diazepam per controllare le convulsioni; la terapia chelante è allo stadio sperimentale; consultare un centro antiveleni per le informazioni più recenti

Tartaro emetico: v. Arsenico e antimonio

Tefluthrin: v. Piretroidi

Temefos: v. Organofosfati

Terbufos: v. Organofosfati

Teofillina: v. Aminofillina

Tetraclorvinfos: v. Organofosfati

Tetracloruro di carbonio

Liquidi detergenti (non infiammabili)

Nausea, vomito, dolore addominale, cefalea, confusione mentale, disturbi visivi, depressione del SNC, fibril lazione ventricolare, danno renale, danno epatico

Lavare la cute; emesi o lavanda gastrica; O2; assistenza cardiorespiratoria; monitorare la funzionalità epatica e renale e trattare ade guatamente; evitare alcol, adrenalina, efedrina e cimetidina

Tetramethrin: v. Piretroidi

Tiroxina

La maggior parte dei pazienti è asintomatica; raramente, irritabilità ingravescente che progredisce verso la crisi tireotossica in 5-7gg

Emesi; osservazione a casa; diazepam; eventuali preparati antitiroidei e propranololo, esclusivamente se compare sintomatologia

Toluene, toluolo: v. Benzene

Toxafene: v. Idrocarburi clorurati

Trementina

Solvente per vernici

Vernici

Odore di trementina; dolore orale e addominale urente, tosse, senso di soffocamento, insufficienza respiratoria; nefrite

Emesi (nel paziente vigile) in caso di ingestione di >1-4 oz; lavanda gastrica; assistenza respiratoria; O2; controllare il dolore; tenere sotto controllo la funzionalità renale

Triclorometano: v. Cloroformio

Trifluoperazina: v. Fenotiazina

Triiodometano: v. Iodoformio

Triossido di cromo: v. Acido cromico

Tungsteno: v. Tab.307-2

Valproico, acido: v. Acido valproico

Vanadio: v. Tab.307-2

Vapori di mercurio: v. Mercurio

Veleno per formiche: v. Idrocarburi clorurati (DDT); Sali di tallio

Veleno per lumache: v. Metaldeide

Veleno per scarafaggi: v. Fluoruri; Fosforo; Tallio, sali

Veleno per topi: v. Bario, composti; Fluoruri; Fosforo; Tallio, sali; Warfarin

Verde di Parigi: v. Arsenico e antimonio

Vernici: v. Alcol metilico; Piombo; Trementina

Warfarin

Biscumacetato di etile

Bisidrossicumarina

Dicumarolo

Superwarfarin

L'ingestione singola non è peri colosa; i sovradosaggi multipli provocano coagulopatia, ma la maggior parte dei sovradosaggi non ha conseguenze, anche con i super-warfarin

Vitamina K1 (v. Cap.3) per le manifestazioni emorragiche, fino a che il tempo di protrombina non si normalizza; trasfusioni con sangue fresco, se necessario

Whiskey: v. Alcol etilico

Xilene: v. Benzene

Zinco: v. Tab.307-2

Zinco, sali: v. Rame, sali

Zolfo, diossido: v. Diossido di zolfo

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