MSD Italia - Manuale Merck - Malattie muscoloscheletriche del tessuto connettivo

5. MALATTIE MUSCOLOSCHELETRICHE DEL TESSUTO CONNETTIVO

60. DISORDINI COMUNI DEL PIEDE E DELLA CAVIGLIA

DISORDINI ASSOCIATI A TALALGIA

NEVRALGIA DEL NERVO TIBIALE POSTERIORE

Termine solitamente riferito a un dolore che si estende lungo il decorso del nervo tibiale posteriore (nevralgia).

Sommario:

Introduzione
Sintomi, segni e diagnosi
Terapia


A livello della caviglia, il nervo tibiale posteriore passa attraverso un canale osseo-fibroso, all'interno del legamento laciniato e si divide nel nervo plantare mediale e laterale. La sindrome del tunnel tarsale si riferisce alla compressione del nervo all'interno di questo canale, ma questa denominazione è stata utilizzata erroneamente per descrivere una nevralgia del nervo tibiale posteriore, dovuta a numerose cause. La tenosinovite dei flessori della caviglia, causata o da una disfunzione del piede o da un'artrite infiammatoria, può talvolta determinare una nevralgia secondaria da compressione del nervo tibiale posteriore come pure (meno frequentemente) un edema da stasi venosa.

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Sintomi, segni e diagnosi

Il dolore (raramente un bruciore e un formicolio) si presenta dentro e intorno alla caviglia e si irradia spesso alle dita. Il dolore si aggrava con la deambulazione e diminuisce con il riposo. Il dolore può comparire anche quando si sta in piedi oppure indossando scarpe di diversi tipi.

La percussione o la palpazione del nervo tibiale posteriore sotto il malleolo mediale nel punto di compressione o del danno, produce spesso un formicolio distale (segno di Tinel). Gli esami elettrodiagnostici possono confermare la diagnosi e vanno effettuati in tutti i pazienti sottoposti a intervento chirurgico del piede e quando è presente gonfiore nella zona del nervo, si deve tentare di determinare la causa (p. es., malattia reumatica, flebite, frattura).

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Terapia

Una fasciatura in posizione neutra o in lieve inversione o un plantare, che mantenga in tale posizione il piede, riduce la tensione sul nervo. Se non è presente una compressione fibroossea del nervo all'interno del canale, l'infiltrazione locale di corticosteroidi insolubili con un anestetico locale può essere efficace. L'intervento chirurgico di decompressione può essere necessario in casi resistenti alla terapia conservativa.

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