6. MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO

65. INDAGINI SPECIALI

TORACOSTOMIA CON TUBO DI DRENAGGIO

Inserimento di un tubo nella cavità pleurica attraverso una piccola incisione.

Il posizionamento di un tubo di drenaggio toracico è di solito utilizzato per il pneumotorace spontaneo o traumatico con > 25% di collasso o di slargamento del mediastino, specialmente se responsabile di sofferenza respiratoria o di grave alterazione degli scambi gassosi; per i versamenti pleurici benigni ricorrenti o massivi che non rispondono alla toracentesi; per l'empiema; per l'emotorace; e per i versamenti maligni (prima di somministrare la chemioterapia intrapleurica e/o gli agenti sclerosanti e successivamente per un breve periodo per drenare il trasudato pleurico). A volte gli empiemi saccati sono efficacemente trattati con l'instillazione di agenti fibrinolitici nello spazio pleurico attraverso il tubo toracico, evitando così la rimozione chirurgica delle sacche. Nei pazienti con turbe della coagulazione, un tubo di drenaggio toracico può essere necessario per le indicazioni viste sopra, ma deve essere prestata particolare attenzione.

Per il pneumotorace, il tubo viene generalmente inserito nel 2° o 3° spazio intercostale anteriore alla linea emiclaveare ed è diretto verso l'apice del polmone. Nel caso di versamenti pleurici e altri liquidi nel torace, il tubo viene inserito sulla linea ascellare media a livello del 5° o 6° spazio intercostale ed è diretto posteriormente. I tubi per i versamenti saccati o per gli empiemi sono posizionati secondo le necessità. La lidocaina viene usata per la toracentesi (v. sopra). Un punto di sutura di accostamento è passato attorno all'incisione cutanea. Dopo aver creato un tragitto nel tessuto sottocutaneo e nei muscoli intercostali con una pinza fin al di sotto della pleura parietale, il tubo viene introdotto attraverso la pleura parietale, preferibilmente con la punta del tubo stretta nella pinza. L'estremità viene introdotta nella cavità pleurica e diretta come descritto prima. Si richiude la sutura a borsa di tabacco e il tubo viene suturato alla gabbia toracica.

Il tubo viene collegato a un semplice sistema di drenaggio con valvola ad acqua (per versamenti o empiemi) oppure è messo in linea con una pompa di aspirazione a pressione negativa. In alcuni casi, il pneumotorace può essere ridotto senza aspirazione, utilizzando una valvola undirezionale di Heimlich. Dopo l'inserimento del tubo si effettua una rx del torace per controllarne la posizione e il funzionamento. Quando la situazione si risolve, il tubo viene rimosso. Se il motivo dell'inserimento era un pneumotorace, il tubo viene tenuto chiuso con una pinza per diverse ore prima della rimozione e, prima di rimuoverlo, si effettua una rx del torace per essere sicuri che la perdita pleurica si sia arrestata. Nel caso di pazienti sottoposti a ventilazione meccanica con pressione positiva, spesso il tubo si lascia in posizione finché la ventilazione meccanica non viene interrotta. A volte è richiesto più di un tubo toracico.

Le complicanze comprendono l'emorragia da lesione dei vasi intercostali, l'enfisema sottocutaneo, i danni causati dal malposizionamento del tubo (p. es., nella scissura principale o raramente nel parenchima polmonare), l'infezione locale e il dolore. L'edema da riespansione polmonare, dovuto a un'aumentata permeabilità capillare, può verificarsi nel polmone riespanso, specialmente dopo un collasso polmonare prolungato e una rapida riespansione. L'inserimento del tubo può essere laborioso, a causa di aderenze o di una pleura molto spessa. Altri problemi comprendono il drenaggio insufficiente della cavità pleurica dovuto a coaguli o a materiale infiammatorio gelatinoso e all'occlusione o alla flessione del tubo.

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