9. MALATTIE DEI DENTI E DEL CAVO ORALE

106. DENTI E PARODONTO

ALTERAZIONI GENGIVALI

Normalmente, le gengive sono compatte, strettamente adese ai denti e formano le papille interdentali. In prossimità delle corone dentarie è presente una gengiva cheratinizzata, rosa e punteggiata. Questa deve riempire tutto lo spazio interdentale tra le corone, mentre la gengiva più distante dai denti, detta mucosa alveolare, è non cheratinizzata ma molto vascolarizzata, rossa, mobile e in continuità con la mucosa buccale. Con la pressione di un abbassalingua sulle gengive non deve uscire né sangue né pus.

Le alterazioni gengivali possono essere indice di malattie sistemiche. La presenza di una linea scura sul margine gengivale è indice di esposizione al piombo o ad altri metalli pesanti. Alcuni pazienti affetti da morbo di Crohn presentano un’area acciottolata di ipertrofia gengivale granulomatosa che diviene sintomatica in relazione alle infiammazioni intestinali. La gengivite diffusa con una minima presenza di placca dentaria può indicare una malattia sistemica.

L'ipertrofia della gengiva di solito si verifica durante modificazioni ormonali (p. es., durante la gravidanza, la pubertà e l’assunzione dei contraccettivi orali), in particolare in corrispondenza di sedi di irritazione locale.

La fibromatosi gengivale può essere idiopatica, ma spesso deriva dall’uso a lungo termine della fenitoina, della ciclosporina o della nifedipina oppure di altri calcioantagonisti. Essa è caratterizzata da ipertrofia diffusa, relativamente avascolare, liscia o nodulare della gengiva, che può quasi ricoprire alcuni denti. I tessuti ipertrofici vengono spesso escissi. Se possibile, i farmaci con tali effetti indesiderati devono essere sostituiti. Un’igiene orale scrupolosa può ridurre al minimo la fibrosi.

L’ipertrofia gengivale localizzata spesso si verifica in corrispondenza di sedi di irritazione cronica. Le tipologie più frequenti comprendono il tessuto iperplastico di granulazione (granuloma piogenico) e il granuloma della gravidanza (epulide gravidica). Il fibroma ossificante periferico e il granuloma periferico a cellule giganti sono meno frequenti. Quest’ultimo causa spesso riassorbimento dell’osso adiacente. Il trattamento consiste nell’escissione e nella rimozione di ogni agente irritante locale.

Il carcinoma può originare dalla gengiva e diffondersi ai linfonodi regionali.

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