Un ingrossamento mandibolare unilaterale lentamente progressivo della testa e del collo del condilo provoca una malocclusione a morso incrociato, asimmetria facciale e slittamento del punto medio del mento verso il lato sano. Il paziente può apparire con prognatismo. Il margine inferiore della mandibola è spesso convesso dal lato interessato. Ai rx l’ATM può apparire normale, oppure possono esserci condili di dimensioni aumentate simmetricamente con collo mandibolare allungato. La crescita alla fine si arresta da sola.

Il condroma e l’osteocondroma possono presentare sintomi e segni simili, ma essi crescono più rapidamente e possono provocare un aumento asimmetrico anche maggiore delle dimensioni dei condili. Queste condizioni devono essere escluse, di solito con rx o scansioni TC per determinare se la crescita è localizzata a parte della testa del condilo oppure è più generalizzata. Se la crescita è localizzata, può essere effettuata una biopsia per distinguere un tumore da un’iperplasia.

Terapia

Il trattamento di solito comprende la condilectomia durante la fase della crescita attiva. Se la crescita si è arrestata, si ricorrerà a terapie ortodontiche e al riposizionamento chirurgico della mandibola. Se l’altezza del corpo della mandibola è molto aumentata, si può migliorare ulteriormente la simmetria del volto riducendo il margine inferiore.