21. ARGOMENTI SPECIALI

286. PRINCIPI GENERALI DI GENETICA MEDICA

GENETICA FORENSE

Le più recenti tecniche di genetica molecolare hanno un alto potere di identificazione del corredo genetico di una persona. I molteplici marcatori genetici, ciascuno dei quali presenta un’ampia variabilità tra soggetti, possono essere utilizzati per identificare se due persone sono geneticamente correlate. Questi marcatori polimorfi sono utilizzati nelle tecniche del DNA che identificano se un soggetto è il figlio di un altro. Metà dei marcatori dovrebbe provenire dal padre e metà dalla madre. Pertanto, l’analisi dei campioni ematici e del DNA estratto può determinare se padre e madre putativi di un particolare bambino sono i genitori biologici. La paternità può solitamente essere determinata precisamente, a eccezione del caso di gemelli monozigoti, che hanno marcatori di DNA identici.

Gli stessi marcatori polimorfi del DNA possono essere utilizzati per identificare un campione e determinare la persona da cui esso proviene. Possono essere utilizzati le biopsie, i campioni patologici, le macchie di sangue, i campioni di sperma, i tessuti sotto le unghie e anche un follicolo del cuoio capelluto. Con la reazione a catena della polimerasi, può essere amplificato il DNA di una singola cellula, fornendo una sufficiente quantità per determinare l’origine del DNA.

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