22. FARMACOLOGIA CLINICA

305. USO DEGLI STEROIDI ANABOLIZZANTI

Sommario:

Introduzione
Sintomi e segni
Diagnosi e prevenzione


Gli steroidi anabolizzanti sono derivati sintetici del testosterone (v. Tab. 305-1).

Il testosterone ha effetti androgenici (mascolinizzanti; p. es., modificazioni dei peli o della libido, aggressività) ed effetti anabolizzanti (crescita tissutale; p. es., aumento dell’utilizzo delle proteine, modificazioni della massa muscolare). L’effetto androgenico non può essere disgiunto da quello anabolizzante, ma sono stati sintetizzati steroidi anabolizzanti che riducono al minimo gli effetti androgenici.

Evidenze scientifiche e aneddotiche significative indicano che con un allenamento di resistenza e una dieta adeguata, la massa muscolare magra e la forza aumentano maggiormente negli individui che utilizzano steroidi anabolizzanti. Tuttavia, non esiste una prova diretta che l’impiego degli steroidi anabolizzanti aumenti la resistenza o la velocità. Solide evidenze aneddotiche suggeriscono che gli atleti che assumono steroidi anabolizzanti possono sottoporsi ad allenamenti di elevata intensità con una frequenza maggiore, anche se nessuno studio conferma questo effetto e non è conosciuto alcun meccanismo che ne sia alla base. Il miglioramento delle prestazioni atletiche potrebbe essere soltanto una sensazione soggettiva.

Negli USA, viene riportata una frequenza di utilizzo di steroidi anabolizzanti del 6-11% tra i liceali maschi (questa percentuale comprende anche un numero inaspettato di non atleti) e del 2,5% tra le liceali femmine. In un sondaggio nazionale, la motivazione più comune addotta per l’utilizzo di steroidi anabolizzanti è stata il miglioramento della prestazione atletica; la seconda è stata il miglioramento dell’aspetto fisico.

L’utilizzatore tipico è un maschio (95%), atleta (65%), solitamente un giocatore di football, un lottatore peso massimo o un sollevatore di pesi. È più probabile che frequenti una scuola metropolitana con più di 700 studenti, che faccia parte di una minoranza studentesca e che si sia procurato gli steroidi rivolgendosi al mercato clandestino (60%). È meno probabile che abbia un genitore che ha completato gli studi superiori.

Gli atleti possono assumere steroidi per un certo periodo di tempo, sospenderli e poi riprenderne l’assunzione (assunzione ciclica) diverse volte l’anno. Si ritiene che la sospensione intermittente permetta ai livelli del testosterone endogeno, alla conta spermatica e all’asse ipotalamo-ipofisi-gonadi di tornare alla normalità. Evidenze aneddotiche suggeriscono che l’assunzione ciclica possa ridurre gli effetti dannosi dei farmaci e la necessità di aumentare le dosi per ottenere l’effetto desiderato.

Gli atleti utilizzano di frequente più farmaci contemporaneamente (una pratica chiamata stacking) e alternano le vie di somministrazione (orale, IM o transdermica). L’incremento della dose nel corso di un ciclo (piramidalizzazione) può portare a dosi da 5 a 100 volte superiori a quella fisiologica. Lo stacking e la piramidalizzazione hanno lo scopo di aumentare il legame ai recettori e di ridurre al minimo gli effetti sfavorevoli, ma questi benefici non sono stati dimostrati.

Gli steroidi anabolizzanti hanno anche un impiego medicinale. Poiché sono anticatabolici e migliorano l’utilizzo delle proteine, vengono somministrati ai pazienti ustionati, costretti a letto o altrimenti debilitati per prevenire l’atrofia muscolare.

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Sintomi e segni

Il segno più caratteristico è un drastico e rapido incremento della massa corporea. Se l’utilizzatore si allena con i pesi e mantiene una dieta ad alto contenuto calorico e proteico durante l’assunzione degli steroidi anabolizzanti, la forza e la massa muscolare di solito aumentano. Negli uomini si verifica anche un aumento delle energie e della libido, ma essi sono più difficili da dimostrare.

La sicurezza complessiva degli steroidi anabolizzanti è controversa. Il metiltestosterone 200 mg/sett non produce effetti sfavorevoli (nemmeno sulla personalità), a eccezione di un lieve incremento dell’acne. La maggior parte degli effetti sfavorevoli si verifica soltanto con dosi superiori a 200 mg equivalenti di metiltestosterone alla settimana. Gli effetti dell’impiego a lungo termine non sono stati ancora studiati e non lo sono state neanche le dosi straordinariamente elevate utilizzate da alcuni atleti, specialmente culturisti, che talvolta assumono l’equivalente di diversi grammi di metiltestosterone ogni settimana.

Gli effetti psicologici (in genere presenti solo con dosi molto elevate) vengono spesso notati dai familiari; tali effetti comprendono cambiamenti di umore notevoli e irregolari, comportamento irrazionale, aumento dell’aggressività ("rabbia steroidea"), irritabilità, depressione e dipendenza.

L’esacerbazione dell’acne, un disturbo comune, è uno dei pochi effetti sfavorevoli per i quali un adolescente può rivolgersi a un medico. Può comparire ittero, indicativo di una disfunzione epatica, ma di solito esclusivamente con gli steroidi anabolizzanti assunti per via orale. Possono verificarsi lesioni muscolotendinee e disfunzione epatica o tumori (benigni e maligni). Negli utilizzatori in età prepubere e pubere, le epifisi ossee possono saldarsi prematuramente, probabilmente riducendo la statura finale. L’ipertensione, l’aumento del colesterolo delle lipoproteine a bassa densità (LDL) e la riduzione del colesterolo delle lipoproteine ad alta densità (HDL) possono aumentare il rischio cardiovascolare. I maschi possono sviluppare ginecomastia, atrofia testicolare e azoospermia.

Alcuni effetti virilizzanti che compaiono nelle femmine possono essere irreversibili, p. es., l’alopecia, l’ipertrofia del clitoride, l’irsutismo e l’abbassamento del timbro della voce. Le dimensioni del seno si possono ridurre, la mucosa vaginale si può atrofizzare, le mestruazioni possono divenire irregolari o cessare, la libido può aumentare o, più raramente, ridursi e possono aumentare l’aggressività e l’appetito.

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Diagnosi e prevenzione

Un esame delle urine solitamente è in grado di individuare gli utilizzatori di steroidi anabolizzanti. I metaboliti di questi farmaci possono essere identificati nelle urine fino a 6 mesi dopo la loro sospensione (o anche più a lungo per alcuni tipi di steroidi).

L’educazione sugli steroidi anabolizzanti dovrebbe cominciare con l’inizio delle scuole medie inferiori. Anche i presidi delle scuole, gli allenatori delle squadre sportive (specialmente di football, di lotta libera, di pallacanestro e di atletica leggera) e i medici scolastici dovrebbero essere istruiti come gli adolescenti e i loro genitori.

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