MSD Italia - Manuale Merck - Malattie muscoloscheletriche del tessuto connettivo

5. MALATTIE MUSCOLOSCHELETRICHE DEL TESSUTO CONNETTIVO

62. TRAUMI COMUNI DA SPORT

STRAPPI LOMBARI

Sommario:

Introduzione
Sintomi, segni e diagnosi
Terapia

(Schiena del sollevatore di pesi)

Ogni forza di grande entità può strappare muscoli e tendini della regione lombare. Questa evenienza si verifica di frequente negli sport che richiedono lo spingere o il tirare contro grandi resistenze (p. es., sollevamento pesi, calcio) o improvvisa rotazione del tronco (p. es., basket, baseball, golf).

I fattori di rischio comprendono un'esagerata lordosi lombare, una pelvi inclinata in avanti, muscoli paraspinali rigidi e deboli, muscoli posteriori della coscia rigidi, muscoli addominali deboli, una struttura lombare intrinsecamente debole (p. es. artriti, spondilolisi, spondilolistesi, rottura di disco, stenosi spinale, tumori, epifisite di Scheuermann).

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Sintomi, segni e diagnosi

Durante una rotazione, una spinta o una trazione il paziente avverte un improvviso dolore lombare. Dapprima, l'esercizio può spesso essere continuato, ma 2 o 3 h dopo, il sanguinamento prolungato stira i muscoli e i tendini strappati e lo spasmo muscolare risultante produce un dolore intenso, aggravato dal movimento della schiena. Il paziente, perciò, solitamente tende a rimanere immobile in posizione fetale, con le ginocchia piegate e il rachide lombare in cifosi (cioè con il tronco flesso).

All'esame fisico, possono evidenziarsi dei punti dolenti o uno spasmo diffuso e una dolorabilità in regione lombare, aggravati da ogni movimento, in particolare la flessione anteriore. Un punto doloroso del rachide lombare, associato a un marcato aumento del dolore in estensione, va indagato per la possibilità di una spondilolisi (frattura della pars interarticularis o istmo).

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Terapia

Il più presto possibile dopo la lesione, il paziente va trattato con riposo, ghiaccio e compressione (il sollevamento non è praticabile per le lesioni del tronco). Una volta che la guarigione è cominciata, la maggior parte dei pazienti ottiene beneficio con esercizi che potenziano i muscoli addominali e allungano e potenziano i muscoli della schiena per ristabilire la flessibilità.

Una esagerata lordosi lombare aumenta le tensioni che gravano sui muscoli e i legamenti che sostengono la schiena. L'entità di queste tensioni è largamente determinata dall'inclinazione del bacino. Gli esercizi di retroversione della parte superiore del bacino diminuiscono la lordosi lombare. Pertanto, i muscoli retti dell'addome sono accorciati da esercizi di contrazione contro resistenza e i muscoli ischiocrurali e il quadricipite sono allungati da esercizi di stiramento. La terapia a lungo termine può comprendere esercizi lombari (v. Tab. 62-6).

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